DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] In zona di basso Novarese sono ancora riconducibili alla presenza dell'artista e della sua bottega il significativo ciclo absidale con Madonna, santi e donatori nell'oratorio della Madonna del latte a Gionzana (circa 1487), i modesti affreschi votivi ...
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romanica, arte
Manuela Gianandrea
Il rinnovamento dell’arte medievale
Il periodo che va dall’11° secolo fino alla metà del 12° è considerato un’epoca di importanti e radicali cambiamenti per tutta l’Europa: [...] più importanti dell’arte romanica come S. Clemente e S. Maria in Trastevere, abbellite da splendidi mosaici absidali ispirati a quelli delle prime basiliche cristiane.
Un’arte multiculturale: il Romanico nell’Italia meridionale
A partire dalla ...
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TETTO (fr. toit; sp. te)ado; ted. Dach; ingl. roof)
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi CREMA
Ernesto LESCHIUTTA
Tecnica della costruzione. - In un tetto si distinguono queste diverse parti: le falde o piani [...] a tetto: la navata centrale aveva il tetto a due falde, quelle laterali ad una e tutte a carpenteria vista e la parte absidale a semicono. La soprastruttura era laterizia del tipo che si usa ancora nell'Italia centrale e che si dice alla romana e l ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] è la basilica o Aula palatina26: si tratta di un’immensa aula a navata unica (67 m × 27,5 m) con terminazione absidale, affiancata da due portici laterali e preceduta da un’aula trasversale, essa pure mononave e absidata. Oltre che per i rinvenimenti ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] di S. Maria Antiqua, progetto molto più vasto, lo stesso committente ripiegò, anche per l'abside e per l'arco absidale, sul meno costoso mezzo della p. murale (Romanelli, Nordhagen, 1964; Nordhagen, 1968).Nei casi in cui era possibile realizzare i ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] dei monaci basiliani in Italia meridionale, decorati in un arco di tempo che va dal 10° al 15° secolo. Il catino absidale è occupato dal Cristo in trono, dalla Visione dei profeti, dalla Déesis o dalla Vergine con il Bambino; le pareti laterali ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] la vicina cattedrale di Beirut (Deschamps, 1964, trad. it. pp. 248-251), mentre alcuni motivi tra i modiglioni delle cornici absidali ricorderebbero secondo Enlart (1925-1928, II, pp. 118-121) la Santa Sofia di Costantinopoli.Anche la cattedrale di S ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] produce in quel torno di anni a Roma con il patrocinio papale. Il mosaico commissionato da papa Felice IV per il catino absidale della Chiesa dei Santi Cosma e Damiano sorta entro una dipendenza del Foro della Pace, può dirsi il prodotto più genuino ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] , e con Maria quale sedes sapientiae e simbolo della Ecclesia; in questo senso va letta l'iscrizione che corre lungo il mosaico absidale, con il versetto di Sal. 46 (45), 6.La soluzione architettonica che la Santa Sofia di K. presenta è bizantina, ma ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] inizi del sec. 13°) - esprime una versione autonoma, tipicamente locale, nella soluzione c.d. a beccatelli dei fornici absidali, aspetto morfologico e insieme funzionale che risolve il passaggio tra l'estradosso di una semicalotta e la verticalità ...
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pantocratore
pantocràtore agg. e s. m. [dal gr. παντοκράτωρ -τορος, comp. di παντο- «panto-» e tema di κρατέω «dominare»], anche con iniziale maiusc. – 1. Che può tutto, onnipotente; l’appellativo, usato in età ellenistica come epiteto di...