Acronimo di copolimeri tratto dalle iniziali dei tre monomeri che li compongono: Acrilonitrile, Butadiene, Stirene. Sono materiali termoplastici resilienti e inerti chimicamente; utilizzabili sotto carico, anche sopra i 100 °C. Trovano impiego nella costruzione di pannelli, lastre, nell’industria automobilistica e degli elettrodomestici ...
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Sostanze in grado di effettuare un’efficace azione di pulizia di una superficie, operando però in modo diverso dagli smacchiatori (➔) che esercitano un’azione solvente sullo sporco. La gran parte appartiene [...] schiume prodotte da questi d., esaltandone gli effetti negativi. Gli alchilbenzensolfonati di sodio del tipo lineare (ABS-1) sono caratterizzati da una velocità di biodegradazione maggiore, sebbene possano talvolta risultare più tossici, soprattutto ...
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Prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente principale, una sostanza organica ad alto peso molecolare (➔ polimero) e che, per quanto solidi allo stato finale, durante alcuni stadi della loro fabbricazione [...] successo, copolimeri dello stirene (in particolare i copolimeri acrilonitrile, butadiene, stirene costituiscono le cosiddette resine ABS). Nel periodo 1929-36 lo statunitense W.H. Carothers studiava la preparazione delle resine poliammidiche e ...
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Petrolchimica
Pio Forzatti
Paolo Pollesel
La petrolchimica è il settore dell’industria che si occupa della trasformazione del petrolio e del gas naturale in prodotti chimici. Essa riveste un ruolo [...] e aria, e impiegato nella produzione di fibre (acriliche e metacriliche), resine (SAN, stirene-acrilonitrile e ABS, acrilonitrile-butadiene-stirene) ed elastomeri (gomme-nitrile).
Alla base dei processi di produzione dei poliuretani sono invece ...
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Asr
(ASR), s. f. inv. Acronimo del ted. Anti-Schupf Regelung, regolazione dello slittamento in accelerazione; dispositivo automobilistico antipattinamento. ◆ Ma anche la dotazione elettronica non è da meno. A un impianto frenante potente e...
presente1
preṡènte1 agg. e s. m. e f. [dal lat. praesens -entis, comp. di prae- «pre-» e ens entis part. pres. di esse «essere», con inserzione di -s- eufonica prob. per attrazione di absens «assente» (dove invece la s fa parte del pref. abs-)]....