ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] ignote all'Europa, dai primi conati di Teseo Ambrogio degli Albonesi alle ampie e mature pubblicazioni del maronìta Abramo Echellense che aveva anch'egli concepito una Bibliotheca Orientalis, tuttavia dall'opera poderosa dell'A. la loro conoscenza ...
Leggi Tutto
MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] semplici ricognizioni nell'area, non consente uno studio approfondito dei suoi vari elementi, come il maqām Ibrāhīm ('stazione di Abramo'), posto non distante dalla Ka῾ba, nel quale è conservata una pietra incassata in un contenitore ligneo la cui ...
Leggi Tutto
FERNANDI (Fernando, Ferrandi, Ferrando, Ferrante), Francesco, detto l'Imperiali
Adriana De Palma
Nacque a Milano nel 1677 (cfr. Clark, 1964, p. 233 n. 25) o nel 1679 (Pio, 1724), da Domenico e da Francesca [...] (ill. ibid., fig. 3). L'anno dopo eseguì alcune soprapporte per il palazzo reale di Torino (Rebecca al pozzo, Abramo servito dagli angeli, La continenza di Scipione, Scene di sacrificio, Tobia e l'angelo). Idipinti, pagati nel 1722a Roma tramite ...
Leggi Tutto
L’insieme delle località che rivestono un carattere storico-sacrale per le tre religioni monoteistiche (cristianesimo, ebraismo, islam).
L. cristiani
Sono considerati L. dei cristiani quelle località [...] Hebron (arabo al-Khalīl) è annoverata tra i L., poiché qui sostò in preghiera Maometto e, secondo la tradizione, fu sepolto Abramo, la cui tomba è meta di pellegrinaggio simile a quello diretto alla tomba del profeta a Medina.
Per l’Islam sciita, i ...
Leggi Tutto
ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] 'a., la prima notizia certa relativa alla celebrazione della festa risale a non prima della metà del sec. 6°, quando Abramo, vescovo di Efeso, scrisse una omelia In Annuntiatione Deiparae in cui si nomina la magnam festivitatem del mese di marzo (PO ...
Leggi Tutto
ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] competenti approbare curabo". Prete Ambrogio vibrò allora uno schiaffo ad A. rimproverandolo di pretendere di essere migliore di Abramo, di Davide e di Paolo stesso e chiamandolo ipocrita, sobillatore, falso profeta, seminatore di zi zzania. A. non ...
Leggi Tutto
Frati minori
MMaria Pia Alberzoni
Fin dal terzo decennio del sec. XIII i Frati minori furono coinvolti nello scontro tra Federico II e Gregorio IX; quest'ultimo, infatti, dall'autunno 1220 come cardinale [...] fu il minorita fra Luca Apulo a pronunciare l'orazione funebre, centrata su un versetto del capitolo XXII della Genesi dove si descrive Abramo sul punto di immolare il figlio Isacco, un tema che si prestava a essere applicato a Federico II e alla sua ...
Leggi Tutto
AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] per la prima volta quadrata anziché circolare negli affreschi della sinagoga di Dura Europos (Siria), nelle figure di Abramo, Mosè ed Esdra, dove sembra sottolineare il valore ritrattistico dell'immagine dei fondatori della religione ebraica. Nel ...
Leggi Tutto
CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] dubbi sull'autenticità dei documenti che a nome del viceré d'Egitto, Mehemet 'Alī, chiedevano la designazione di Abramo Chasciour, alunno del collegio di Propaganda Fide, ad arcivescovo di Menfi. Quando, dopo la consacrazione del Chasciour (agosto ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] Sacra Scrittura,ne' sacri canoni,e negli scritti de' SS.Padri e Dottoridella Chiesa Cattolica,opera teologico-moraled'Abramo Villacconchi,prete e dottore di Sacra Teologia. Quest'opera fu altamente apprezzata dal domenicano Giacinto Serry, che voleva ...
Leggi Tutto
abramita
s. m. (pl. -i). – 1. Seguace di una setta siriaca del sec. 9°, che negava la divinità di Cristo; così detta dal nome del fondatore (Abramo di Antiochia). 2. Seguace di una setta boema di deisti (sec. 18°) che asseriva di conformarsi...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...