PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] di note erudite che danno un’ulteriore prova delle sue conoscenze letterarie. Si dedicò poi al Theatrum Orbis Terrarum di Abramo Ortelio: i primi contatti con il grande cartografo risalgono al 1591, per la traduzione e l’aggiornamento del testo per ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] lunghi intervalli gli ultimi scritti del Biondo. Nel 1552 pubblica lo Averoys compendium necessarium nella traduzione, da lui scoperta, di Abramo di Balmes, e una filza di lettere del 1464-65: Delle lettere missive alli suoi Principi. Da ricordare l ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] la sua circolazione e diffusione. E, stando almeno ad una lettera da Roma, del 24 dic. 1589, di Filippo van Winghe ad Abramo Ortelio, sarebbe stata ristampata nel 1572 sempre in sedici fogli.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. Cod., I ...
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GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] matrimonio con una delle figlie di Bonifacio Scarampi, signore di Cairo, ebbe almeno due figli: Nicolò e Bartolomea, sposata ad Abramo Fregoso, uno dei numerosi figli del doge Pietro. Nicolò ereditò la signoria su Montenotte, la metà di Olmo, e un ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] Sacra Famiglia del Prado, il S. Giacomo degli Uffizi, la Madonna in trono col Bambino e santi di Berlino, il Sacrificio d'Abramo di Dresda, la Sant'Agnese dei duomo di Pisa.
Bibl.: G. Vasari, Le Vite... con nuove annotazioni e commenti di G. Milanesi ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] sculture e dei mosaicisulla facciata del duomo di Firenze, Firenze 1887, pp. 29 s., 46 (sono assegnate al C. le statue di Abramo, Sara e Isacco nei piloncini della porta minore sinistra); G. Biagi, Il busto in bronzo di G. Carducci, in L'Illustraz ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] volta - Aman crocifisso; il Serpente di bronzo; David e Golia; Giuditta e Oloferne - e le figure della stirpe di Abramo e di David nei triangoli e nelle lunette sulle finestre della cappella, mentre altre figure in chiaroscuro bronzeo, stipate nelle ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] - l'assenza della Cina è quasi illogica.
Alle visite mancate va aggiunta quella non consentita alla terra originaria di Abramo. Dell'Iraq il Papa ha avuto tuttavia occasione di occuparsi più tardi, condannando con fermezza l'occupazione straniera di ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] al pontefice si sarebbero in seguito rivolti, in rappresentanza delle comunità abruzzesi, i due medici ebrei Vitale d'Angelo d'Abramo dell'Aquila e Salomone di Ventura d'Anagni, al fine di ottenere la revoca di tali limitazioni, revoca concessa il ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] da lui richiesto. La traduzione fu effettuata a Roma nell'estate del 1658, in collaborazione col frate maronita Abramo Ecchellense, docente di lingue orientali alla Sapienza. Questi traduceva letteralmente il testo, mentre il B. dimostrava per suo ...
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abramita
s. m. (pl. -i). – 1. Seguace di una setta siriaca del sec. 9°, che negava la divinità di Cristo; così detta dal nome del fondatore (Abramo di Antiochia). 2. Seguace di una setta boema di deisti (sec. 18°) che asseriva di conformarsi...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...