DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] le case di Maria e Marta, Gli angeli che nutrono s. Domenico e i suoi allievi, La cena di Melchisedech con Abramo, L'uscita degli ebrei dall'Egitto, La pesca miracolosa. Dei dipinti presenti nella cappella di S. Giacinto nella chiesa dei domenicani ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] fatica maggiore dell'Andreani in Siena è costituita dalla riproduzione delle tarsie marmoree del pavimento del duomo: Il sacrificio di Abramo, Eva dopo il peccato, Abele, Mosè che spezza le tavole della legge. Per quest'ultimo sembra che egli si sia ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] cartone; il fregio con il Pellegrinaggio del popolo ebreo e le figure (1544)che circondano il riquadro con il Sacrificio di Abramo (1546).
Del tutto convincente appare l'ipotesi di un secondo viaggio del pittore a Roma, intorno al 1519 avanzata per ...
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GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] del Soccorso e diversi affreschi (Sansone lotta con il leone; Tobiolo e l'angelo; Assunzione, affresco della volta; Sacrificio di Abramo; Davide calma Saul con la musica; Storie bibliche; I Ss. Alberto vescovo, Brizio diacono, Ventura e Donnino); nel ...
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LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] S. Celso: oltre che per l'interno - statue di David e di Mosè (1575-77), di S. Giovanni Battista e di Abramo (entro 1578) - fu attivo principalmente per la facciata, per la quale, insieme con alcuni aiuti tra cui un Tommaso Stoldo, forse parente ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] centrale (i bozzetti si conservano al Museo di Roma), cui corrispondono Eroine ebree, prefiguratrici della Vergine, e, sulla volta, Abramo e David; sui pilastri son0 rappresentati i Profeti di Maria e, a conclusione del ciclo, nel coro, si trovano ...
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BROCCO (Brok, Brock, Procho), Giovanni Antonio
JJ. Krcálová
Figlio dello scultore Antonio, originario di Campione, fu attivo a Praga come scalpellino e scultore tra il 1580 circa e gli inizi del sec. [...] vissero altri artisti di nome Brocco: nel 1580 Carlo, di Campione, e nel primo quarto del sec. XVII lo scalpellino Abramo; quest'ultimo ottenne nel 1614 la cittadinanza della Città Vecchia di Praga, dove possedeva due case; morì prima dell'anno 1629 ...
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GRESTA, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque il 19 febbr. 1671 ad Ala, nel Trentino, da Francesco e Bernardina Burri. Il padre apparteneva a un ramo collaterale della nobile famiglia Gresta (Dalla Laita). [...] scalare nei due decenni di attività anteriori alla partenza.
Sono perduti due quadri per S. Maria di Rovereto (Il sacrificio di Abramo; Il profeta Elia) e due pale per S. Giuseppe di Rovereto (S. Lucia; Il Padre Eterno, il Redentore, s. Valentino e ...
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GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] del G., tuttora esistenti, e lodò anche un "bellissimo quadro rappresentante Giacobbe aspirante alle nozze della vaga Lia promessagli da Abramo", esposto dal pittore il 3 sett. 1769 in piazza S. Marco (Notizie d'arte…, p. 184).
Pignatti (1968) ha ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] (Museo civico di Verona), Ippolito e Dianora Bardi, ilritratto dell'imperatore Alessandro di Russia, il ritratto del presidente Abramo Lincoln, ilritratto tombale dell'agronomo P. Cuppari (camposanto di Pisa) e infine il gruppo raffigurante la Furia ...
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abramita
s. m. (pl. -i). – 1. Seguace di una setta siriaca del sec. 9°, che negava la divinità di Cristo; così detta dal nome del fondatore (Abramo di Antiochia). 2. Seguace di una setta boema di deisti (sec. 18°) che asseriva di conformarsi...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...