JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] stampe A. Bertarelli), dimostrando già con quest'opera la propria particolare predisposizione per l'accurata resa delle espressioni dei volti.
Abramo che caccia Agar e l'angelo (o Ripudio di Agar) è, invece, la replica su rame dell'omonimo dipinto di ...
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BRAMÈ (Bramero), Giovanni
Antonino Ragona
Figlio di Bartolo e di tale Antonina, di origine genovese, fu avviato dal padre, col fratello Giorgio ed il cugino Daniele, alla mercatura. Egli la esercitò [...] ; i tre quadri da stanza su tela elencati dal figlio Lorenzo raffigurano rispettivamente Mosè ed il faraone. Il sacrificio di Abramo,Cristo che porta la croce, mentre i 131 quadri, di diversa grandezza e forma, dell'eredità lasciata nel 1646 da ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] .; propr. del duca di Buccleuch e Queensberry), o i due quadri della National Gallery di Londra con il Sacrificio di Abramo e la Tempesta con Elia e l'angelo, verosimilmente acquistati dal connestabile Colonna nel 1660 (Boisclair, 1986, cat. 197, 201 ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] si conserva un bozzetto monocromo nel tesoro della basilica. Nell'ottagono centrale nell'episodio con Sara, l'angelo e Abramo l'artista porta a perfezione il sapere scenografico e prospettico di tradizione emiliana, messo in opera nella stessa chiesa ...
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BONECHI (Bonecchi), Matteo
Marilena Mosco
Nacque a Firenze nel 1669, secondo il Gaburri, nel 1672, secondo lo Zani. Nella biografia del Gaburri risulta scolaro di F. Botti e operante a Firenze, soprattutto [...] ad un affresco nella SS. Annunziata.
Del B. è anche un tondo dipinto su tela nella chiesa di S. Iacopo a Firenze, (Abramo e gli arcangeli, lunetta del transetto destro). Quanto alle opere ad olio citate dal Richa, La Crocefissione e il S.Filippoin ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] una pennellata densa che fa palpitare viva e intensa la materia nella luce.
Per quel che riguarda poi il rapporto con Abramo Brueghel, più che di influssi veri e propri, quali in genere si invocavano quasi a completamento della formazione del B., è ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] distrutta villa estense delle Pentetorri e pitture nel salone d'onore di villa Gandini presso Formigine: Scena di sacrificio, Abramo riceve la visita dei tre angeli e Trasporto dell'arca dell'alleanza: Martinelli Braglia, 2001), sempre con Crespolani ...
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DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] affrescò Scene del Vecchio e Nuovo Testamento, gli Evangelisti e, nei sottarchi degli altri bracci, le Storie bibliche di Abramo, Giacobbe e Mosè. Espresse il meglio di sé nella fantasiosa cupola raffigurante l'Esaltazione della Croce, composta da ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] nella parte centrale, rappresentante la Parabola del ricco epulone e del povero Lazzaro e, nella volta, il Seno di Abramo. In esso Friedrich utilizzò un modellato morbido per la creazione delle figure, inserite in uno spazio prospettico scalato in ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] paterna" (Arslan, 1960, p. 185). Tra i quadri di tema biblico-pastorale recanti le due firme si ricordano la Partenza di Abramo per Canaan (Berlino Ovest, Staatl. Museen; Bassano, coll. privata), il Cristo in casa di Marta e Maria (già a Greenville ...
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abramita
s. m. (pl. -i). – 1. Seguace di una setta siriaca del sec. 9°, che negava la divinità di Cristo; così detta dal nome del fondatore (Abramo di Antiochia). 2. Seguace di una setta boema di deisti (sec. 18°) che asseriva di conformarsi...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...