FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] : A. Lucchetti, Memorie dei suoi tempi (ms.), sotto la data 22 nov. 1733; Ibid., Arch. capitolare: O.A. d'Abramo, Pisanae primatialis dignitarum ac praebendarum omnium descriptio (ms.), III, pp. 300 ss.; [S. Salvini], Prefazione, in F. Frosini, Vita ...
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ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] bassorilievi fu di gran lunga superiore (Bossaglia, 1968).
Alla sua mano si devono le statue raffiguranti Aronne, Mosè, Elia, Abramo e Melchisedek, entro le nicchie alle spalle dell’altare maggiore, i Ss. Pietro e Paolo, in tabernacoli laterali, la ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] ). A essa si aggancia anche l’unica testimonianza di una produzione grafica a noi nota: uno studio per la Testa di Abramo accompagnato da un’iscrizione sul verso del foglio: «Del Cavalier Vermiglio maestro di Daniele Crespi» (Morandotti, in Percorsi ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] , ma l'opposizione del duca di Savoia gli impedi di seguire questo itinerario. Il 27 luglio, insieme all'inviato sforzesco Abramo Ardizzi, il C. precedette il re ad Antibes per indurre le navi inviate da Genova ad aspettare il sovrano per portarlo ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] circoscritte all'anno 1260.
G. aggiungeva poi che, così come l'età del Padre era stata caratterizzata dalle figure di Abramo, Isacco e Giacobbe, e quella del Figlio da Zaccaria, Giovanni Battista e Gesù, l'età dello Spirito Santo sarebbe stata ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] van Winghe, alla caccia di rarità nelle botteghe antiquarie e nelle calcografie romane, scrivendo da Roma il 24 dic. 1589 ad Abramo Ortelius, segnalava fra le carte acquistate.
Il C. finì la vita a Napoli dove, dal 1586 (Palagiano, p. 44), fu ...
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PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] . Faustino e Giovita (Sinistri, 1977). È inoltre attestata un’occasionale attività di restauro di Antonio, che intervenne nel 1744 sull’Abramo e Melchisedec del Moretto in S. Clemente a Brescia (Begni Redona, 1993).
Morì a Brescia il 9 febbraio 1747 ...
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MONTEMEZZANO, Francesco
Giorgio Tagliaferro
MONTEMEZZANO, Francesco. – Nacque a Verona nel 1555, come si ricava dall’anagrafe cittadina del 1557, dove è registrato di due anni insieme al padre Jacobo [...] discreto numero di opere destinate a chiese veneziane, di cui è sopravvissuta una minima parte: la Caduta della Manna e Abramo incontra Melchisedec nella cappella del Sacramento in S. Francesco della Vigna; la Missione dello Spirito Santo e S. Pietro ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] del Redi e del Viviani intese completare e sistemare l'edizione già apprestata dal Borelli con l'aiuto di Abramo Echellense (Firenze 1661), e stendendo uno scritto di meccanica (Commentaria ad scientiam Galilaei de triplici motu), rimasto inedito.
Ma ...
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TIEPOLO, Giandomenico (Giovanni Domenico, Domenico). ‒ Nato a Venezia il 30 agosto 1727 da Giambattista (v. la voce in questo Dizionario) e da Cecilia Guardi, fu battezzato il 10 settembre nella chiesa [...] Mengs (A. Mariuz, in Giandomenico Tiepolo, 1996, pp. 28 s.): l’8 marzo 1773 fu chiamato a stendere il contratto per Abramo e gli angeli (Venezia, Gallerie dell’Accademia) destinato a quell’ambiente veneziano (Mariuz, 1971, p. 139). Il 18 febbraio di ...
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abramita
s. m. (pl. -i). – 1. Seguace di una setta siriaca del sec. 9°, che negava la divinità di Cristo; così detta dal nome del fondatore (Abramo di Antiochia). 2. Seguace di una setta boema di deisti (sec. 18°) che asseriva di conformarsi...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...