RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] tra quanti accolsero a Roma Giovanni Alfonso Borelli, già allievo di Castelli, giunto dalla Toscana per curarvi, con Abramo Ecchellense e con lo scolopio Angelo Morelli, la traduzione di un manoscritto arabo delle Coniche di Apollonio. Ricci divenne ...
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NUCCI, Avanzino
Stefano De Mieri
NUCCI, Avanzino. – Nacque a Gubbio (Carloni, 1993) intorno al 1552, forse figlio del pittore Luca Nucci o Nuccio da Gubbio, attestato a Gualdo Tadino nel 1574 (Storelli, [...] e la coppia di affreschi, staccati, forse provenienti dalla sala della Lavanda dell’ospedale dei Pellegrini, raffiguranti David e Abigail e Abramo e i tre angeli (ubicazione ignota; Pupillo, 1995), assai simili alle due tavole con S. Pietro e il ...
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ROSASPINA, Francesco
Rosalba Dinoia
– Nacque a Montescudo (Rimini) il 2 gennaio 1762 nella parrocchia dei Ss. Biagio e Simeone da Giovan Battista, notaio, e da Luigia De Bonis. Il fratello Giuseppe [...] eseguì il finissimo S. Francesco da un’opera attribuita a Domenichino (1792) e L’Apparizione dei tre angeli ad Abramo di Ludovico Carracci (1794), che gli decretarono grande successo e ne consacrarono l’entusiastica passione per il Seicento bolognese ...
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LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] (per 124 lire e 9 soldi, oltre al vino per otto giorni per ognuno) si riferiscono ad affreschi, raffiguranti il Sacrificio di Abramo, compiuti il 21 luglio 1566, e situati su un muro che, nella cantoria sopra l'antipresbiterio, divideva la stessa dal ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] Giuseppe, i Fratelli di Giuseppe mostrano la tunica insanguinata a Giacobbe (Galleria nazionale d'arte antica di Roma), l'Abramo visitato dagli angeli (del Museo di Saint Louis nel Missouri), Giuseppe rifiuta i doni dei fratelli (galleria Acquavella ...
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BURANA (Borana), Giovanni Francesco
Giorgio Stabile
Nacque a Verona negli ultimi decenni del sec. XV, con ogni probabilità intorno al1475-80.
Molto giovane, ancor prima di addottorarsi, prestava già [...] mediante il confronto con altre due traduzioni: quelle di Giacomo Mantino (fino al t.c. 149 del I libro) e di Abramo di Balmes. Le tre traduzioni appariranno separate, e in sinossi, solo nell'edizione giuntina degli Opera aristotelici (I, 2, Venetiis ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] della Misericordia con santi e donatori (Tokyo, Museo nazionale d'arte occidentale), le scene sul retro includono Mosè, Abramo e Isacco, Giovanni Battista, Gerolamo, Agostino e Francesco (Heydenreich). Benché le composizioni di J. siano state spesso ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] su tre registri: Cristo e l'adultera con alcuni riquadri minori ormai quasi illeggibili in corrispondenza del piano nobile, Abramo e Isacco al di sopra e figure di Virtù e stemmi nel sottotetto. Più difficili da contestualizzare gli affreschi ...
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JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] da quelli del codice di Toledo si ravvisano anche in una miniatura di ignota collocazione, raffigurante I tre angeli alla tavola di Abramo, che è stato proposto di attribuire al Maestro della Bibbia Lat. 18 (Medica).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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MARIGNOLLI, Giovanni
Paolo Evangelisti
de’ (Giovanni di Marignola, Giovanni da Firenze, Giovanni di S. Lorenzo). – Appartenente, con buona fondatezza, all’importante prosapia dei Marignolli, nacque [...] Nemrod «usque ad felicia tempora nostra Francorum et Gallicorum, maxime Boemorum») e degli ierarchi, ovvero degli ecclesiastici (da Abramo sino all’arcivescovo di Praga Ernesto da Pardubice, coevo del M. e in gioventù studente presso l’Università di ...
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abramita
s. m. (pl. -i). – 1. Seguace di una setta siriaca del sec. 9°, che negava la divinità di Cristo; così detta dal nome del fondatore (Abramo di Antiochia). 2. Seguace di una setta boema di deisti (sec. 18°) che asseriva di conformarsi...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...