MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] (ibid. 1549); e a Morosini dedicò l’Averois compendium necessarium (ibid. 1552), tradotto dall’ebraico da Abramo di Balmes, lo scopritore della traduzione, Michelangelo Biondo. Elogiato da Bernardino Tomitano, proclamato eccellente da Cosimo Gheri ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] Chiari, distrutti dai lavori di restauro compiuti in tempi diversi, il C. eseguì un solo riquadro a fresco, il Sacrificio di Abramo, al quale già lavorava nel 1656, mentre il compenso complessivo di 215 scudi lo ottenne il 27 luglio 1657 (Arch. di ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] di amicizie con simpatizzanti dei moti carbonari del 1831. A quegli anni appartengono l'incompiuto Ritratto di Ciro Menotti e Abramo Rimini (1831 circa), ora nel Museo civico del Risorgimento di Modena, il Ritratto del dottor Antonio Tori (1833) del ...
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RICCHINO, Francesco
Maria Fiori
RICCHINO (Richini, Richino), Francesco. – Nacque a Bione, in Val Sabbia (odierna provincia di Brescia), da «magister» Crescinbene e da Maria «de Lanfranchis», verosimilmente [...] prudenza che si propone quindi una collocazione intorno al 1555 della tela documentata (Inventario..., 1931, p. 354) con Abramo e Melchisedech per la chiesa di S. Lorenzo a Palosco, nel Bergamasco (l’Incoronazione della Vergine nella stessa chiesa ...
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MARTONI, Nicola
Michele Piccirillo
de. – Nacque a Carinola, in Terra di Lavoro, presumibilmente verso la metà del sec. XIV. Unica fonte su di lui è il resoconto del suo viaggio in Terrasanta.
Era notaio [...] della Natività gli ricorda il mosaico del presbiterio della chiesa di S. Bernardo a Carinola, con la Vergine con Bambino tra Abramo e Davide. A Rodi, descrivendo la chiesa di S. Antonio, vede «lungo il perimetro del cortile 51 sepolture ad arco con ...
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MARIOTTI, Giovanni Battista
Alessandro Cosma
(Giambattista). – Nacque a Vicenza il 5 dic. 1690 da Giambattista, maestro organaro, e da Margherita Battaglia. Nel 1707 il padre fu chiamato a Venezia per [...] al M. da Ivanoff (p. 151, con una datazione, però, vicina al 1720), le tele con il Sacrificio di Isacco e Abramo e i tre angeli (Belgrado, Museo nazionale) segnalate da Gamulin, l’Ester e Assuero (Udine, Museo civico) pubblicata da Pilo (1966 ...
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PISANELLO, Pietro
Fabrizio Baldassarri
– Nacque a Venezia il 2 luglio 1816 da Giovanni, proprietario di una nota farmacia in campo S. Polo, e dalla contessa Anna Benzoni.
Compì gli studi universitari [...] in una commissione per l’analisi delle acque minerali, Pisanello fu chiamato a farne parte assieme al geologo Abramo Massalongo e ai chimici Antonio Pazienti e Giovanni Bizio. Pisanello fornì un notevole contributo personale, soprattutto nel lungo ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] Evergete, rappresentato a Roma nel 1732, a Venezia nel 1748e a Modena nel 1755. Si accostò a soggetti sacri in Abramo aggiuntovi gli affetti pietosi... ed atti di suo vero pentimento, Venezia 1733; Il peccato originale, Venezia 1736, e Abele,azione ...
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ASIOLI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nacque il 24 ag. 1783 da Quirino e da Benedetta Giovanelli, a Correggio. Pur vivendo in una casa ove tutti, da suo padre organista ai suoi tre fratelli e alle sue quattro [...] 10 genn. 1845.
Formò alcuni buoni allievi, quali Agostino Boccabadati, Geminiano Bruni, Giovanni Berselli, Agostino Cappelli, Abramo Rimini, Angelo Rovighi, la cui produzione, però, come tanta parte dell'incisione divulgativa dell'Ottocento, risulta ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] (Tabacchetti); in alto, nel cielo, gli angeli sorreggono quadri con storie veterotestamentarie (come il Re Abimelech e Abramo e Isacco), lette come prefigurazioni del sacrificio di Cristo. L’obbligo contrattuale di prendere a modello Ferrari spiega ...
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abramita
s. m. (pl. -i). – 1. Seguace di una setta siriaca del sec. 9°, che negava la divinità di Cristo; così detta dal nome del fondatore (Abramo di Antiochia). 2. Seguace di una setta boema di deisti (sec. 18°) che asseriva di conformarsi...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...