GALEOTTI, Giuseppe Ilario
Alessandra Toncini Cabella
Figlio del pittore Sebastiano e di Maria Domenica Crivellini nacque a Firenze nel 1702.
Le notizie sulla vita e l'opera del G. sono fornite dalla [...] risalgono gli affreschi nel transetto, nell'abside e nel coro della chiesa di S. Francesco d'Albaro a Genova (Il sacrificio di Abramo; I quattro evangelisti; La Fede e l'Eresia abbattuta; La predicazione dei ss. Nazaro e Celso; L'elemosina di s. Zita ...
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CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] altro Giovanni, intagliatore di pietre dure, eseguì nel 1622 (Arch. di Stato di Firenze, Gr. 397, p. 60) una Storia di Abramo, oggi nell'Opificio delle pietre dure di Firenze (ill. a p. 39 del catal.).
Figli di Bartolomeo di Salvestro furono Matteo e ...
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MARCIANI (Marsciani), Giovanni (detto Giovannino)
Arnaldo Morelli
Nacque probabilmente a Roma nel 1606 circa da Pietro di Giovanni, originario "de Tiers", come si legge in un atto notarile del 1616.
Con [...] S. Maria in Vallicella (Mischiati).
Opere: oratori (perduti): Ricco epulone a 10 voci; Il peccator pentito "a 8 con istromenti"; Abramo, "a 6 con istromenti"; Gierusalemme prigioniera a 6 voci; Vittoria di s. Michele arcangelo contro Lucifero a 6; S ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] attribuita al Liberi); una Strage degli Innocenti, al Circolo de mar a Venezia. Una Vocazione di s. Pietro e Un servo d'Abramo con Rebecca sono stati incisi dal Fossati (1743). Dubbie le attribuzioni dei disegni di Düsseldorf e di Udine.
Il B. morì a ...
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MARCOLA (Marcuola)
Federico Trastulli
Famiglia di pittori attiva a Verona e nel territorio circostante lungo il corso del secolo XVIII. Capostipite ne fu Giovanni Battista, nato nel 1704 - come si desume [...] figure accreditano l'ipotesi formulata, soprattutto se si considerano la tela con Melchisedec che offre il pane e il vino ad Abramo (1766), coeva al bozzetto e conservata nell'abside della parrocchiale di S. Biagio a Bovolone, e le pitture per villa ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] durante il ducato di E. - la tipografia ebraica ché escono, tra il 1551 ed il 1558, quasi tutti dalla stamperia di Abramo Usque, una trentina di volumi in ebraico e una decina in spagnolo o in portoghese. Vertice celebre di tanto fervore tipografico ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] -Roth, 1973, pp. 920-24). E certamente un'opera di collaborazione, ma sembrano riconducibili al D. la figura drammatica di Abramo, quella giacente del Cibo, di finissima fattura, e forse parte di altre figure come la testa di Mosè.
La bottega Della ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] e dal Bologna, 1955, cit., a Francesco Guarino, ma poi passata al D., cfr. Lattuada, 1985); del danneggiato ma intensissimo Abramo e i tre angeli (Napoli, ex Casa santa dell'Annunziata); della più antica e rovinata tra le redazioni della Deposizione ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] competenti approbare curabo". Prete Ambrogio vibrò allora uno schiaffo ad A. rimproverandolo di pretendere di essere migliore di Abramo, di Davide e di Paolo stesso e chiamandolo ipocrita, sobillatore, falso profeta, seminatore di zi zzania. A. non ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] cantata da eseguire la notte di Natale in Vaticano o al Quirinale di fronte al papa e ai cardinali, La gioia nel seno d’Abramo, musica di Lanciani, ch’era allora virtuoso del cardinale (ci furono un paio di riprese in Roma, e a Firenze nel 1701). Nel ...
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abramita
s. m. (pl. -i). – 1. Seguace di una setta siriaca del sec. 9°, che negava la divinità di Cristo; così detta dal nome del fondatore (Abramo di Antiochia). 2. Seguace di una setta boema di deisti (sec. 18°) che asseriva di conformarsi...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...