BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] semplice e ad una sola parte, tale sviluppo del genere oratorico appare pienamente attuato nella Fede,o Il Sacrificio di Abramo,in due parti, di libera invenzione la prima, più aderente al testo biblico la seconda, ove l'episodio è drammaticamente ...
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UGOLINO di Prete Ilario
Raffaele Caracciolo
UGOLINO di Prete Ilario. – Di Ugolino, poliedrica figura di pittore, mosaicista e vetratista attestata ripetutamente nel vivace cantiere della cattedrale [...] nelle prefigurazioni veterotestamentarie del SS. Sacramento (dalla vela frontale in senso antiorario: Offerta di Melchisedech ad Abramo, Ospitalità di Abramo ai tre pellegrini, Mosè raccoglie la manna nel deserto, Storie di Elia). Nelle lunette della ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] di Corsica con ampi poteri politici e giurisdizionali - andava riportando nel corso della lotta contro il governatore genovese Abramo Fregoso, alla caduta di Biguglia, sede del governatore genovese dell'isola, ed alla fortificazione del castello di ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] Raccolta della manna e gli affreschi raffiguranti Cristo e gli angeli con i simboli della Passione e Melchisedech che benedice Abramo (Negro, pp. 239 s.). In questo stesso periodo, secondo Malvasia, Reni confidava a tal punto nelle capacità del G. e ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] più tradizionale prassi accademica.
Nel 1870 il L. tornò a Carpi e sposò Clarice Rimini, figlia dell'incisore Abramo. Nominato membro della locale Commissione municipale di storia patria e belle arti (1870), accantonò momentaneamente la pittura da ...
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MOMBELLO, Luca
Anna Chiara Fontana
– Nacque da Antonio a Orzivecchi, forse nel 1518 o, più plausibilmente, nel 1520. La prima ipotesi è stata dedotta da due polizze, una del 1568 l’altra del 1588, appartenenti [...] del Romanino e con la scuola veneta (Guerrini, p. 13), e un suo contributo è forse da rintracciare nell’Incontro di Abramo con Melchisedek (1554-55; Brescia, duomo), pala commissionata al Moretto e poi ultimata dagli allievi. Ma deve essere del tutto ...
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BERTELLI, Donato
Fabia Borroni
Stampatore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe a Venezia in Merzaria, "all'insegna di S. Marco"; noto certamente a Padova perché si sottoscrisse "Donatus [...] , Sicilia, Piemonte, due carte della Germania, Bacino Danubiano, Grecia, Italia, Lombardia), Pirro Ligorio (due carte della Spagna),Abramo Ortelio (Asia), Egidio Tschudi (Svizzera),Pietro Coppo (Istria) e di anonimi; come anche una carta dell'Europa ...
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FUMAGALLI, Gaspare
Gaetano Bongiovanni
Nacque probabilmente a Roma nei primi anni del XVIII secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla formazione, né sui motivi che lo portarono in Sicilia, [...] " e ispirandosi agli "affreschi del Maratta e del Chiari a palazzo Altieri" a Roma (Siracusano, 1986, p. 264).
Dipinse inoltre Abramo e i tre angeli, un'Allegoria del tempo e le Virtù teologali nella cappella del palazzo di Gangi. Nelle decorazioni ...
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BARTOLOCCI, Giulio
Giovanni Garbini
Nacque a Celleno (Viterbo) il 10 apr. 1613. Entrò nell'Ordine dei cisterciensi nel 1632, assumendo il nome di "Iulius a Sancta Anastasia". Si dedicò agli studi ebraici, [...] masoretica della Bibbia ebraica o quando rivendica l'antichità della lingua ebraica rispetto all'aramaico, riportando quest'ultimo ad Abramo (che è chiamato "arameo" nella Bibbia) e la prima a Noè. L'interesse bibliografico del B., che si preoccupò ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] 'obbedienza.
Con Genova si tornò a una tregua non dichiarata che fu interrotta nell'estate 1416, quando il nuovo governatore Abramo Fregoso, fratello dell'allora doge Tommaso, dopo avere riportato l'ordine nella Terra di Comune, decise di porre fine ...
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abramita
s. m. (pl. -i). – 1. Seguace di una setta siriaca del sec. 9°, che negava la divinità di Cristo; così detta dal nome del fondatore (Abramo di Antiochia). 2. Seguace di una setta boema di deisti (sec. 18°) che asseriva di conformarsi...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...