Selezione sessuale
Malte Andersson
(Department of Zoology, University of Goteborg, Goteborg, Svezia)
La selezione sessuale deriva dalla competizione per il partner e influisce profondamente, dal punto [...] e copulazione forzata appartengono a questa categoria. Altre tattiche adottate in fasi più tardive del ciclo riproduttivo sono l'aborto indotto o l'infanticidio, per rendere una femmina disponibile per un nuovo maschio.
A eccezione della competizione ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] che l'E. veniva cosi delineando trovavano piena giustificazione non solo le tecniche di sterilizzazione ma anche l'aborto e l'infanticidio.
Era diventato intanto, nel 1921, professore di zoologia all'università di Padova, nella quale rivesti ...
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Placenta
Rosadele Cicchetti
Red.
La placenta (dal greco πλακοῦς, "che ha forma schiacciata") è un annesso fetale di duplice origine costituito da una parte embrionale, il corion, e da una parte materna, [...] in particolare le turbe vascolari che accompagnano le malattie infettive materne, gli infarti, talora causa di aborto, le affezioni infiammatorie (placentiti), le alterazioni conseguenti alle gestosi, i tumori (corionepitelioma, mola vescicolare ...
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SANGUE (XXX, p. 664)
Giuseppe MONTALENTI
Ferdinando CORELLI
I gruppi sanguigni. - Da tempo era conosciuto che il siero di sangue di una specie zoologica agglutina i corpuscoli rossi di un'altra specie [...] grave, spesso mortale, ecc.
Il fattore Rh può essere responsabile oltre che dell'anemia emolitica, anche di altre manifestazioni: l'aborto ripetuto, il feto nato morto, l'idrope fetale, fenomeni nervosi varî, ecc. La cura della malattia emolitica del ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] infine la sua intensa attività in campo sociale. Negli anni Settanta appoggiò attivamente la campagna per la regolamentazione dell’aborto. Nel 1992, con la sorella Paola, istituì in memoria del padre la Fondazione Rita Levi-Montalcini con lo scopo ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] di questi ultimi. Le problematiche che ne sono derivate, cui si sono aggiunte, da ultimo, quelle legate all’aborto, al riconoscimento delle coppie di fatto, al matrimonio tra partner dello stesso sesso, nonché alla possibilità di concepire un ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] allo sviluppo delle ghiandole mammarie e sopprime l'estro e l'ovulazione. Se il corpo luteo è distrutto, si ha l'aborto. Se l'uovo non è fecondato, l'endometrio e lo strato superficiale della mucosa uterina, resi ipertrofici dal corpo luteo, si ...
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Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] legata al cromosoma X sia letale in fase uterina per i maschi (condizione, questa, che si manifesta con aborto spontaneo), l'albero genealogico apparirà caratterizzato dalla presenza di femmine affette e di maschi sani. Anche i geni localizzati ...
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Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] genitori-prole sono fattori che portano a una riduzione della covata di Lack. Invece, sia l'opportunità di aborto selettivo, sia la potenzialità di ridurre flessibilmente le nidiate per modulare la dimensione della covata rispetto a livelli non ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] peste e della pseudopeste (m. di Newcastle) aviaria; il secondo sembra derivato dal primo per mutazione; v. dell'aborto equino; v. della iatromelia, malattia enzootica dei topi di laboratorio; v. dell'encefalomiocardite ed encefalomielite di topo; v ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...