COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] volta di Roma. Giuntovi, il C., sempre triviale e linguacciuto, non desiste da importune intromissioni: appreso che un aborto ha interrotto la prima gravidanza di Maria, s'aggira negli ambienti cardinalizi e aristocratici per propalare la convinzione ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] 1968-69, lievitavano nel Paese. Di qui l'attenzione rivolta alle iniziative culturali, la sensibilità nei confronti di temi come l'aborto o la droga, l'interesse verso le battaglie per i diritti civili condotte dai radicali. A tanta seminagione non ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] sensibili al richiamo: il quotidiano cattolico milanese L'Italia definiva infatti l'Unione una "gonfiatura" e un "aborto", pronosticandone il rapido esaurimento. "Pochi caporali senza soldati": così F. Meda liquidava l'associazione del C., negando ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] proposte di legge adeguate - in favore del referendum del 17 maggio per l'abolizione della legge 24 maggio 1978 sull'aborto.
Libero, dopo il 1983, dagli impegni universitari (il 26 nov. 1985 dette le dimissioni anche da membro dell'Istituto Toniolo ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...