PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] politico-culturale del movimento neofemminista, tanto da rimproverare a più riprese al PCI le permanenti timidezze in fatto di divorzio, aborto e consultori, di sessualità e di famiglia, o l’ambiguità di parole d’ordine come la difesa del «valore ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Giovanni Gay
Uomo politico, nato a Teramo il 2 maggio 1930. Incaricato nazionale universitario del Partito liberale, presidente dell'UGI (Unione Goliardica Italiana) [...] a favore del Terzo e Quarto Mondo, contro la morte per povertà e per fame, si tennero in Italia due referendum sull'aborto: uno promosso dai movimenti cattolici in difesa della vita, per l'abrogazione della legge del 1978 che aveva introdotto una ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] agitati dai movimenti neofondamentalisti protestanti e forme di azione molto simili, soprattutto in campo scolastico, in tema di aborto e per quanto riguarda il riconoscimento di diritti civili alle coppie omosessuali.
Coloro i quali, al contrario ...
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LIECHTENSTEIN
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Francesca Socrate
(XXI, p. 105; App. I, p. 793; II, II, p. 200; III, I, p. 992; IV, II, p. 337)
Secondo il censimento del 1990 la popolazione del regno era di 28.877 ab., compresi 10.218 [...] riforma, elaborata e approvata dal Parlamento nel giugno 1987, aboliva la pena di morte, anche se manteneva il divieto di aborto.
Per quel che riguarda la politica estera, infine, il L., dopo essere stato ammesso (1978) nel Consiglio d'Europa, nel ...
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La più antica Repubblica d’Europa, completamente circondata da territorio italiano, tra la Romagna e le Marche.
Il piccolo Stato è situato sulle ultime propaggini dell’Appennino, fra le valli della Marecchia [...] A. Scarano del PDS e A. Tonnini del Movimento Civico R.E.T.E.
Nel settembre 2021 nel Paese la legalizzazione dell'aborto è stata approvata a larga maggioranza attraverso lo strumento referendario dal 77,3% dei suffragi, con un'affluenza alle urne del ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] , lo scandalo Ior e il crack del Banco Ambrosiano, l’attentato a Giovanni Paolo II e, infine, il referendum sull’aborto.
In merito alla vicenda di revisione, oltre a questi eventi si devono aggiungere anche altri due fatti: la Commissione governativa ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] innestata sulla ‘debolezza’ democristiana nella questione del divorzio negli anni Settanta e resa più acuta dal problema dell’aborto all’inizio degli anni Ottanta. Queste tendenze erano state frenate prima dalla strategia montiniana, che continuava a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] -sociali collegati all’evoluzione delle scienze avrebbero provocato, per un verso, formali condanne, soprattutto in ambito biomedico (aborto, fecondazione artificiale), e, per un altro, l’intensificazione di un disegno di ‘scienza cattolica’, che in ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] re di Navarra e del re d'Aragona, vanno collegate al fatto che la regina di Sicilia, dopo la prima esperienza di un aborto, tardava a dare un figlio al giovane Martino. Solo nel 1406il re di Sicilia poteva comunicare al padre la notizia di una nuova ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] della legge sul diritto di famiglia e nel 1978 non fece mancare il suo apporto all'approvazione della legge sull'aborto.
La crescita di autorevolezza e peso politico della I. ebbe riscontro nella sua elezione, nel 1968, a vicepresidente del gruppo ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...