IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] della legge sul diritto di famiglia e nel 1978 non fece mancare il suo apporto all'approvazione della legge sull'aborto.
La crescita di autorevolezza e peso politico della I. ebbe riscontro nella sua elezione, nel 1968, a vicepresidente del gruppo ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] di Bologna e del terremoto dell’Irpinia (1980), sostenere e perdere la durissima battaglia del referendum sulla legge sull’aborto (maggio 1981), far fronte all’esplosione dello scandalo della P2 che per la prima volta nella storia della Repubblica ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] laicisti, che restituirono all’opinione pubblica l’immagine di un politico cattolico inadeguato ad affrontare temi etici come l’aborto o la lotta all’aids. Fu così che il primo ministro Andreotti, incaricato di formare il suo sesto governo ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...