EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] in Italia" di Paolo Morello (Napoli 1846); Introduzione alla "Rivista delle scienze mediche" (Palermo 1847); Sulla provocazione dell'aborto e sul parto prematuro (s.l., ma Palermo 1853); Sull'infusione del caffè crudo contro il colera (Palermo 1867 ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] renderlo più conforme agli insegnamenti della dottrina cristiana. Sulle due sponde dell'Atlantico le manifestazioni contro l'aborto ne furono l'espressione più frequente. Negli Stati Uniti queste iniziative portarono a una mobilitazione di carattere ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] "Gesù mio, Gesù mio". La D. riconobbe queste pratiche sessuali che le valsero cinque o sei gravidanze interrotte con l'aborto. Anche se le relazioni sessuali tra un confessore e la sua pemtente erano frequenti nel sec. XVII, a giudicare da quanto ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] vissuta. Un orientamento che caratterizza anche il modo di affrontare i temi etici nell’età contemporanea, riguardanti l’aborto, la procreazione nel caso di fecondazione assistita, l’eutanasia e il testamento biologico. Questioni che concernono l ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] proposte di legge adeguate - in favore del referendum del 17 maggio per l'abolizione della legge 24 maggio 1978 sull'aborto.
Libero, dopo il 1983, dagli impegni universitari (il 26 nov. 1985 dette le dimissioni anche da membro dell'Istituto Toniolo ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] le posizioni della CEI e della S. Sede negli anni successivi, come sarebbe avvenuto anche per il referendum sull’aborto.
Nell’estate del 1975 Bartoletti venne incaricato da Paolo VI di intervenire presso gli uomini della DC per evitare le ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] presenza e il coinvolgimento della Chiesa nei problemi del paese. I cattolici perdono il referendum sulla legge dell’aborto del 1981: si compie il distacco della società italiana dalla morale tradizionale cattolica. Questi anni si caratterizzano per ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] una concezione del bambino come oggetto di possesso e soddisfazione di bisogni egoistici e narcisistici); la condanna dell’aborto e dell’eutanasia (da non confondere con la rinuncia all’accanimento terapeutico, che è invece moralmente legittima); il ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] salute. I medesimi dati, tuttavia, mettono in evidenza anche la 'fragilità sociale' degli immigrati, spesso ricoverati per aborto volontario o per infortuni sul lavoro (essi svolgono in maggioranza lavori potenzialmente pericolosi e senza sufficienti ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] nel 2001. Infine, e questa è informazione che non si limita ai Paesi arabi ma al mondo musulmano nel suo insieme, l’aborto è generalmente permesso in caso di rischio di vita per la madre, mentre è legale, senza restrizioni di motivazioni, nei soli ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...