MADRUZZA, Giuseppe
Ettore Calzolari
Nato a San Marino il 28 ag. 1828 dal medico Giovanni Battista e da Giulia Belzoppi, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Bologna, ove fu allievo, [...] il rinnovamento della Società italiana di ostetricia e ginecologia.
Autore di alcuni scritti chirurgico-ostetrici (tra i quali Dell'aborto ostetrico, della gastro-isterotomia e delle altre risorse dell'ostetricia ne' casi in cui la gravidanza o il ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] funebri. Composizioni in morte di s.e. Battista Nani (Venezia 1679), che comprende anche una poesia del G., Per un aborto conservato in una ampolla d'acque artificiali (p. 167). Per quel che riguarda la questione dei fossili abbiamo notizia di una ...
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BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] carbonchio, dell'ozena, delle infezioni streptococciche, della pneumonite, della tubercolosi, della difterite, del colera, dell'aborto epizootico, del tifo, del tetano, della peste avìaria, della meningite cerebro-spinale, della spirochetosi ittero ...
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FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] procreazione, dell'ereditarietà di determinate malattie, del riconoscimento del sesso del feto nella donna gravida, dell'aborto con tutte le questioni, anche di ordine metafisicoreligioso ad esso legate, e con una interessante trattazione conclusiva ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] della Divina Giustizia armato a punire li humani misfatti"; delle gravidanze simulate; dei parti oltre il tempo giusto; dell'aborto spontaneo o procurato (a suo dire molto diffuso, con la complicità di medici senza scrupoli); dell'impotenza, della ...
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PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] nei confronti dell’eugenetica promossa dal regime fu di accettazione, ma nei termini di sviluppo della natalità (A proposito di aborto provocato, in Difesa sociale, 1926, n. 2, pp. 35-38; Le indicazioni operatorie in rapporto all’eugenica, in Atti ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] non comuni relativi alla procidenza della vagina complicata con ernia intestinale, all'abbassamento dell'utero e ad un triplice aborto, Modena 1805; Dello squarciamento dell'utero nel parto di donna paralitica, in Memorie di matematica e fisica della ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] e i pericoli ai quali esso esponeva le partorienti, raccomandò il parto prematuro provocato (che ammonì di non confondere con l'aborto provocato), utile per far uscire il feto, ancora di piccole dimensioni, da un piccolo bacino materno. Fu sempre ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] indiana” (in Neuropsichiatria infantile, 1978, n. 198, pp. 81-87) e, nel 1981, si schierò per il no al referendum sull’aborto (l’Unità, 9 maggio 1981).
Nella prima metà degli anni Settanta, si separò dalla moglie. Nel 1974-75 prese un anno sabbatico ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] -chirurghi umbri, in Pagine di storia della medicina, IX (1965), 6, pp. 68-70; A. Amerio, Alcune considerazioni sulla liceità dell'aborto in uno scritto di G. da F., ibid., X (1966), 2, pp. 87-95; C. Cenci, Manoscritti francescani della Biblioteca ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...