Il frutto secco, indeiscente, che deriva da un ovario pluricarpellare sincarpico, nel quale si sviluppa un solo ovulo per aborto di tutti gli altri, come nel caso della nocciola.
In particolare, il frutto [...] dell’albero Iuglans regia (fig. 1) della famiglia Iuglandacee e l’albero stesso.
Il noce
Il n. ha un grosso tronco cenerino e chioma ampia; le foglie sono imparipennate e i fiori monoici con ovario infero. ...
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Presenza, in una specie animale o vegetale, di due categorie di individui, che rivestono forme diverse. Se ne esistono più di due si parla di polimorfismo. Il d. più comune, specie tra gli animali, è il [...] cleistogami (per es., violetta); la tendenza che si osserva in certe piante a produrre fiori unisessuali anziché ermafroditi, per aborto parziale del gineceo o dell’androceo; la presenza, in una specie, di individui a fiori brevistili e di individui ...
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Sistema di rami che portano fiori. Nelle Angiosperme, le gemme a fiore sono per lo più ascellari e di rado il fusto o i rami principali della pianta terminano con un fiore; in genere si distinguono una [...] distinguono 4 sottotipi: bostrice, circinno, ripidio e drepanio.
L’interpretazione di un’i. può non essere evidente o in seguito all’aborto di qualche asse o perché vi si inseriscono fiori o i. parziali accessorie, che si formano al di sopra, al di ...
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Botanica e zoologia
Nella sistematica botanica e zoologica, definizione di una categoria sistematica o taxon (classe, genere, specie ecc.). Dalla d. devono risultare i caratteri differenziali rispetto [...] la possibilità dell’obiezione di coscienza del medico/genetista innanzi alla richiesta di una d. prenatale finalizzata all’aborto.
Tecnica
Nel linguaggio tecnico, la d. è frutto dell’analisi di malfunzionamenti, guasti ed errori in apparati, sistemi ...
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VIBURNO (lat. scient. Viburnum, nome virgiliano d'oscura etimologia; fr. viorne; sp. viburno; ted. Schneeball; ingl. viburnum)
Augusto BEGUINOT
Alberico BENEDICENTI
Genere della famiglia Caprifoliacee, [...] di viburno associato a quello di Piscidia erythrina, di Hydrastis e di segale cornuta viene usato come sedativo nervino nei casi di aborto, parto prematuro e nei disturbi della menopausa, ma con effetti non molto sicuri. La dose è di 40-50 gocce e ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] industriali, l'azione del gelo sulle gemme della vite, le malattie delle colture artificiali dei funghi mangerecci, l'aborto fioreale dell'olivo; furono condotte ricerche sui fermenti del vino, sulla microflora, dei terreno agrario, sull'origine ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] della p. vanno ricordate le turbe vascolari che accompagnano le malattie infettive materne; gli infarti, talora causa di aborto; le placentiti, affezioni infiammatorie dovute per lo più alla propagazione di germi piogeni o gonococchi da infiammazioni ...
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Ombrellifere
Alessandra Magistrelli
Piante aromatiche, curative, talvolta velenose
Le piante appartenenti alla vasta famiglia delle Ombrellifere crescono un po’ ovunque nell’emisfero boreale; hanno [...] è da notare che nella versione dei fratelli Grimm i due innamorati mettono al mondo subito due gemelli, a riscatto dell’aborto procurato dalla strega alla mamma di Raperonzolo.
La morte di Socrate
«E Critone (un seguace di Socrate) […] fece cenno al ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] allucinogeno da cui deriva l’LSD. L’ingestione di ergotina può provocare allucinazioni, processi cancrenosi, spasmi, convulsioni, aborto. Oltre all’ergotina, Claviceps purpurea produce l’ acido secalonico D, un agente teratogeno. Una sindrome simile ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] di questi ultimi. Le problematiche che ne sono derivate, cui si sono aggiunte, da ultimo, quelle legate all’aborto, al riconoscimento delle coppie di fatto, al matrimonio tra partner dello stesso sesso, nonché alla possibilità di concepire un ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...