È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] che vi vedono un'offesa della sacralità della vita. Peraltro, in Italia è consentita e regolamentata da un'apposita legge (v. aborto, in questa App.) che pone come condizione l'esistenza di sofferenza fisica o morale della gestante, con limiti molto ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] dell'embriologia moderna, ma anche la convinzione che la medicina fosse un servizio a favore della vita. Si incominciò a considerare l'aborto in modo del tutto diverso quando in esso si vide non tanto un modo per liberarsi da una gravidanza o da una ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] e di tessuti (per es. cute). Tuttavia il rischio di aborto connesso con questo prelievo, che è valutabile a circa il 4 casi patologici, dato che una parte degli sbilanciamenti cromosomici viene abortita dopo la 9ª÷10ª settimana, epoca ottimale per il ...
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Disciplina che si prefigge di favorire e sviluppare le qualità innate di una razza, giovandosi delle leggi dell’ereditarietà genetica. Il termine fu coniato nel 1883 da F. Galton. Sostenuta da correnti [...] socialmente desiderabili (e. positiva) e a prevenire la nascita di soggetti indesiderabili (e. negativa) per mezzo di infanticidio e aborto.
A partire dagli anni Cinquanta del 20° sec., con gli studi sul patrimonio genetico dell’uomo si è fatta ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] 17 voti favorevoli e 14 contrari, la commissione ha votato a favore del proseguimento dei frnanziamenti destinati alla ricerca sugli aborti indotti. Sembra che l'indicazione sia stata ignorata (tra il 1988 e il 1992 non vi sono stati fondi destinati ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] L'ovulo fecondato nella fase del concepimento è già persona, a cui è necessario estendere la tutela giuridica, dimodoché l'aborto volutamente procurato è, già in quel momento, equiparabile a una sorta di infanticidio? Oppure - come sostiene N.M. Ford ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] molti casi con la diagnosi prenatale per mezzo dell'amniocentesi. E allora sorge il problema della liceità del procurato aborto quando il nascituro sia sicuramente deficiente o gravemente tarato. Questo non è che un aspetto del più generale problema ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] casi di infertilità (procreazione assistita) oppure per evitare la nascita di bambini con patologie (diagnosi prenatale e aborto terapeutico). È importante inoltre sottolineare che, in virtù dei recenti e notevoli progressi dell'ostetricia e della ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] e di molte delle più temibili complicazioni ostetriche (gestosi, ipertensione, diabete); dall'altro, sono frequentemente responsabili di aborto e di parto prematuro, con nascita di bambini particolarmente piccoli e la cui sopravvivenza - tra l'altro ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] tassi crescenti di gravidanze in ragazze giovanissime (nonostante la disponibilità di anticoncezionali), che si risolvono per lo più nell'aborto o nella fuga in un legame compromesso sin dall'inizio e/o in uno sventurato destino per il bambino; una ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...