D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] canzoniere anche la tematica del grottesco, dell'orrido, del satirico, schernendo in uguale misura difetti fisici: "misero scorcio, diminuto aborto" (cfr. Ad un certo nano) e pretese capacità dell'intelletto: "i filosofi son poveri astratti 1 che non ...
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CANDIDO, Vincenzo
Sosio Pezzella
Nacque a Siracusa l'11 febbr. 1573 da Giuseppe e da Agata Ursie. Fu battezzato con il nome di Mario e ricevette la sua prima formazione religiosa e culturale nella città [...] della vita sociale, e ai divieti che derivano dall'osservanza dei precetti dottrinali e morali. Si parte così dal tema dell'aborto, e si prosegue con un'ampia rassegna riguardante, ad esempio, l'accusa, l'adulazione, l'adulterio, gli atti sessuali, l ...
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MADRUZZA, Giuseppe
Ettore Calzolari
Nato a San Marino il 28 ag. 1828 dal medico Giovanni Battista e da Giulia Belzoppi, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Bologna, ove fu allievo, [...] il rinnovamento della Società italiana di ostetricia e ginecologia.
Autore di alcuni scritti chirurgico-ostetrici (tra i quali Dell'aborto ostetrico, della gastro-isterotomia e delle altre risorse dell'ostetricia ne' casi in cui la gravidanza o il ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] e grado di infezione e dall'epoca gestazionale in cui compare, l'amnionite può condurre a diverse complicazioni, quali l'aborto spontaneo, il parto pretermine, la sepsi e lo shock. Più frequentemente la mortalità perinatale è determinata dal parto ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] sorella Giovanna muore di angina in tenera età, e un'altra sorella, Enza, muore a ventun'anni in un tentativo di aborto, attanagliata dal senso di colpa per aver sposato un uomo di condizione inferiore fra l'esecrazione dei parenti. Una terza sorella ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] funebri. Composizioni in morte di s.e. Battista Nani (Venezia 1679), che comprende anche una poesia del G., Per un aborto conservato in una ampolla d'acque artificiali (p. 167). Per quel che riguarda la questione dei fossili abbiamo notizia di una ...
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BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] carbonchio, dell'ozena, delle infezioni streptococciche, della pneumonite, della tubercolosi, della difterite, del colera, dell'aborto epizootico, del tifo, del tetano, della peste avìaria, della meningite cerebro-spinale, della spirochetosi ittero ...
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FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] procreazione, dell'ereditarietà di determinate malattie, del riconoscimento del sesso del feto nella donna gravida, dell'aborto con tutte le questioni, anche di ordine metafisicoreligioso ad esso legate, e con una interessante trattazione conclusiva ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] della Divina Giustizia armato a punire li humani misfatti"; delle gravidanze simulate; dei parti oltre il tempo giusto; dell'aborto spontaneo o procurato (a suo dire molto diffuso, con la complicità di medici senza scrupoli); dell'impotenza, della ...
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BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] anch'esso all'Ariosto, narra le avventure di Angelica e Medoro in viaggio verso il Catai. Seguirono nel 1658 Euridice di Tessaglia, "aborto notorio di 5 giorni, occupati in cure più gravi" per confessione del B. stesso; nel 1659 La Romilda, il più ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...