MASCHI, Carlo Alberto.
Lorenzo Franchini
– Nacque a Grezzana, presso Verona, il 21 nov. 1909, da Giovanni e da Pia Fagiuoli.
Dopo gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università [...] mutuo e sul deposito, e ancora sulla proprietà comune, sulla superficie, sulle servitù, oltre che sul concepito e il procurato aborto). In questi anni, comunque, il M. non mancò di riprendere, e anzi affinare, la riflessione sui grandi principî.
In ...
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SELLA, Bartolomeo.
Silvano Montaldo
– Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 28 agosto 1776, quartogenito di Giovanni Antonio, uno dei maggiori fabbricanti di panni del Regno di [...] sull’epidemia di tifo che colpì il Biellese nel 1817, sulla diffusione delle visite ginecologiche e sulla pratica dell’aborto tra i ceti popolari, sulla sperimentazione di alcuni farmaci, più in generale sui processi di medicalizzazione in una valle ...
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ORLANDO, Ruggero
Mauro Forno
ORLANDO, Ruggero. – Nacque a Verona il 5 luglio 1907, primo dei tre figli di Luciano (n. a Caronia il 13 maggio 1877) e di Alba Santi (all’anagrafe Alma, n. a Verona il [...] una sua tagliente polemica contro l’allora arcivescovo di Firenze Giovanni Benelli inerente i temi del divorzio e dell’aborto, la interruppe infatti abbastanza bruscamente. Solo dopo alcuni anni, con l’avvento di Ugo Zatterin alla direzione del TG2 ...
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SVAMPA, Giovanni detto Nanni
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 28 febbraio 1938, secondogenito – aveva una sorella maggiore, Mabi – di Napoleone, detto Nino – ragioniere, titolare di una ditta edile [...] a suoi brani come Si può morire (1963) o la censurata Gabriella (1964), contenente riferimenti all’educazione sessuale e all’aborto clandestino.
Nel 1968 e nel 1969 Svampa presentò al Piccolo due recital – Nanni Svampa canta Brassens e altre ballate ...
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ZARRI, Adriana
Mariangela Maraviglia
– Nacque a San Lazzaro di Savena (Bologna) il 26 aprile 1919, da Aldo Zarri e da Elide Predieri, dopo i fratelli Arturo (1907) e Adriano (1911).
Nonostante la situazione [...] intensamente al movimento del dissenso cattolico, intervenne nelle campagne per il mantenimento delle leggi del divorzio e dell’aborto in nome della laicità dello Stato, condivise temi e motivi della nascente teologia femminista. Posizioni che le ...
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LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] nella VII legislatura, nel corso della quale si astenne dal voto sulla legge che sanciva la non punibilità dell'aborto. Nel gennaio 1982 il L. fu nominato presidente dell'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL ...
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ROSSI, Paolo
Gian Paolo Trifone
ROSSI, Paolo. – Nacque a Bordighera (Imperia) il 15 settembre 1900 in una famiglia colta e progressista: sua madre era Iride Gazzo; suo padre, il noto avvocato penalista [...] in materia matrimoniale (n. 175 del 1973), l’estensione agli ergastolani della libertà condizionale (n. 264 del 1974), l’aborto di donna consenziente (n. 27 del 1975). Della Corte costituzionale fu poi eletto presidente il 18 settembre 1975, carica ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] in Italia" di Paolo Morello (Napoli 1846); Introduzione alla "Rivista delle scienze mediche" (Palermo 1847); Sulla provocazione dell'aborto e sul parto prematuro (s.l., ma Palermo 1853); Sull'infusione del caffè crudo contro il colera (Palermo 1867 ...
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SACCHI, Beatrice
Mariapia Bigaran
– Nacque a Mantova il 12 agosto 1878, ultimogenita di Achille e di Elena Casati.
La storia della sua famiglia si inscrive in quella del Risorgimento italiano. Il padre, [...] della prostituzione, la riduzione delle disparità tra uomo e donna in caso di adulterio, la non penalizzazione dell’aborto dovuto a stupro.
Negli anni Venti ebbe contatti con Giorgio Quartara, intellettuale radicale, europeista e sostenitore della ...
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PAZZAGLI, Maria Giovanna (Preda, Gianna). – Maria Giovanna Pazzagli nacque l<apost>11 febbraio 1921 a Coriano (allora provincia di Forlì, oggi di Rimini)
Giuseppe Parlato
, da Maria Tommasoli e [...] Nazionale nel 1976, dopo avere polemizzato con Giorgio Almirante per la posizione assunta dal Partito riguardo a divorzio e aborto. Figura di cui fu apprezzata soprattutto la capacità di essere efficace e corrosiva, guadagnò non solo astio ma anche ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...