STOPPATO, Alessandro (Giovanni Alessandro). – Nacque a Cavarzere (Venezia) il 31 dicembre 1858, dall’avvocato Giovanni, di Domenico, e da Antonia (Antonietta)
Chiara Valsecchi
Nadali.
A Padova conseguì [...] classica del diritto penale, non senza coltivare un pensiero originale. Con l’importante lavoro su Infanticidio e procurato aborto. Studio di dottrina, legislazione e giurisprudenza penale (Verona-Padova 1886), si inserì nell’animata discussione che ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] funebri. Composizioni in morte di s.e. Battista Nani (Venezia 1679), che comprende anche una poesia del G., Per un aborto conservato in una ampolla d'acque artificiali (p. 167). Per quel che riguarda la questione dei fossili abbiamo notizia di una ...
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BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] carbonchio, dell'ozena, delle infezioni streptococciche, della pneumonite, della tubercolosi, della difterite, del colera, dell'aborto epizootico, del tifo, del tetano, della peste avìaria, della meningite cerebro-spinale, della spirochetosi ittero ...
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FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] procreazione, dell'ereditarietà di determinate malattie, del riconoscimento del sesso del feto nella donna gravida, dell'aborto con tutte le questioni, anche di ordine metafisicoreligioso ad esso legate, e con una interessante trattazione conclusiva ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] della Divina Giustizia armato a punire li humani misfatti"; delle gravidanze simulate; dei parti oltre il tempo giusto; dell'aborto spontaneo o procurato (a suo dire molto diffuso, con la complicità di medici senza scrupoli); dell'impotenza, della ...
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BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] anch'esso all'Ariosto, narra le avventure di Angelica e Medoro in viaggio verso il Catai. Seguirono nel 1658 Euridice di Tessaglia, "aborto notorio di 5 giorni, occupati in cure più gravi" per confessione del B. stesso; nel 1659 La Romilda, il più ...
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MODERNI, Pompeo
Alessio Argentieri
– Primogenito di due figli maschi, nacque a Velletri il 19 ott. 1848 da Michele, commerciante di fede repubblicana, e da Rosa Savelloni.
Nel 1866, non ancora diciottenne, [...] geologica d’Italia (Novara 1910).
Nel 1896 la moglie Francesca, di salute cagionevole e duramente provata da un ulteriore aborto avvenuto l’anno precedente, morì prematuramente, all’età di trentacinque anni, nella loro casa di Roma. All’allevamento ...
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ZAMBALDI, Silvio
Roberto Cuppone
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio (Brescia), il 17 settembre 1870, figlio di Emilio, avvocato, e di Lucia Cicogna.
Di nobile origine veneta – il nonno Carlo fu presidente [...] sperduto paese di montagna – anche qui lontano dalla città – il medico Carlo Conti ha sposato Luisa dopo averla salvata da un aborto frutto di uno stupro – altro tema ricorrente nell’opera in lingua di Zambaldi – di cui però lui non sa nulla; quando ...
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SAVOIA, Maria Giuseppina Luisa
Andrea Merlotti
di, contessa di Provenza. – Nacque a Torino il 2 settembre 1753, figlia di Vittorio Amedeo, allora duca di Savoia e dal 1773 re di Sardegna (Vittorio Amedeo [...] figli, se fosse nato un maschio, sarebbe stato l’erede al trono. Tuttavia, la gravidanza si risolse con un aborto spontaneo, così come avvenne per una successiva gravidanza nel 1781. Il matrimonio non portò, infine, alla nascita di alcun erede ...
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BADOARO (Badoer, Badoero, Badovero, Bodoaro), Iacopo
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Nacque a Venezia nel 1602, da Giovanni, e sposò nel 1629 Maria Loredan. Partecipò attivamente alla vita politica della Repubblica veneta, entrando [...] MDCXL", e alcune parole dello stesso B. nelle prime pagine confermano che la composizione delle Nozze,da lui dichiarate "mio aborto di pochissimi mesi", avvenne dopo una nuova messa in scena del Ritorno di Ulisse in patria. Nella struttura dell'opera ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...