GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] di 11 giorni (in Giorn. dell'Accademia di medicina di Torino, s. 4, vol. III [1897], pp. 727-749), proveniente da un aborto di una donna di 22 anni, del quale il G., con sezioni microtomiche seriate, studiò tutte le componenti (corion, amnios, magma ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] del riposo festivo. Inflisse la pena di morte ai rei di adulterio, di immotivata separazione dei coniugi, di incesto e di aborto, di lenocinio, della diffusione di calunnie, che colpì in modo particolare gli scrittori di avvisi. Sisto V non si oppose ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] italiana all’Unione Europea (1981-1992)
Ad Andreotti non sfuggiva l’affanno della DC, confermato prima con il referendum sull'aborto del 1981 con soltanto il 32,1% di sì all'abrogazione della legge, e poi con lo scandalo della Loggia massonica ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...