TRIDONDANI, Enrico
Alessandro Porro
– Nacque a Suna (ora comune di Verbania) il 31 gennaio 1868 da Giuseppe e da Maria Rossi.
Intraprese il corso di studi medico-chirurgico presso l’Università di Pavia, [...] primo lavoro di ambito ostetrico: si trattava della segnalazione di un caso di aborto riferito a «varicosità dei capillari della vescica» (Una rara causa di provocazione di aborto, in Gazzetta medica di Pavia, I (1892), 12, pp. 265-271). Redatta con ...
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FATTORI, Carlo Antonio
Alessandro Porro
Nato a Scurano (ora frazione di Neviano degli Arduini in provincia di Parma) nel 1793 (secondo- le varie fonti l'11 o il 18 0 il 27 febbraio, o il 2 marzo) dal [...] danno del fasciare i bambini. - Se ad evitare l'operazione cesarea a termine di gravidanza sia lecito di procurare l'aborto prima del termine del settimo mese. - Dell'operazione cesarea), ibid. 1861. Premessa l'importanza della scienza come guida di ...
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RONCHIVECCHI TARGIONI TOZZETTI, Francesca
Laura Melosi
(Fanny). – Di famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nacque a Firenze nel 1801, da Luigi e da Teresa Manzi.
Nell’ottobre del 1821 sposò [...] di una quarta bambina deceduta a soli due mesi (Stefanelli, 1863, p. 15; Benucci, 1999, p. 16, parla invece di aborto spontaneo). Fu questo un evento luttuoso che minò a lungo la salute della madre. Fanny si occupò personalmente dell’educazione delle ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] , 2012, n. 240, pp. 85-103; L. Perini, Il corpo del reato. Parigi 1972-Padova 1973: storia di due processi per aborto, Bologna 2014; S. Rodotà, Il diritto di avere diritti, Roma- Bari 2015; M. Malatesta, Avvocati militanti. Francia e Italia nel XX ...
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MESSIERI, Albino
Alberto Carli
– Nacque a Castelfranco Emilia, il 1° ag. 1896, da Giovanni ed Ernesta Cattani.
Nel dicembre del 1915, non appena completato il primo ciclo di studi, il M. fu chiamato [...] di Bang e febbre di Malta, in La Nuova Veterinaria, IV [1926], pp. 1-5; Contributo allo studio del bacillo di Bang (aborto epizootico) e suo isolamento dal midollo osseo, ibid., pp. 9-12; L’infezione melitense dell’uomo di origine bovina, ibid., VI ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] loro significati all’interno della nostra presa di coscienza». In assenza di questo lavoro politico, anche la 'libera scelta' di abortire non ha un contenuto liberatorio. (Lonzi, 1974, p. 69).
In La donna clitoridea e la donna vaginale (in Lonzi ...
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SARTORI, Giovanni
Emanuele Curzel
SARTORI, Giovanni (dal 1988 Giovanni Maria). – Nacque a Vicenza l’11 luglio 1925, figlio di Attilio, camionista, e di Lucia Volpato.
Aveva una sorella, Angela, e due [...] continuò a sostenere la necessità che i cattolici si impegnassero in politica in modo unitario e pronunciò accesi discorsi contro l’aborto e la relativa legge 194/1978.
Il 7 dicembre 1987 Giovanni Paolo II lo destinò alla sede di Trento, a sostituire ...
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FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] maggio 1974, che confermò la legge sul divorzio, prese slancio la campagna per un referendum abrogativo delle norme che punivano l'aborto, promossa dal settimanale L'Espresso e dalla Lega 13 maggio. Ancora una volta il F. fu in prima fila in questa ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] dell'utero incarcerato per via addominale, e l'asportazione laparatomica di mola vescicolare gigante, la provocazione di aborto cesareo (in genere per tubercolosi polmonare), che destarono meraviglia o perplessità nell'ambiente medico del tempo.
Due ...
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PORRO, Edoardo
Valentina Cani
PORRO, Edoardo. – Di famiglia lombarda, nacque a Padova il 13 settembre 1842 da Giovanni, ingegnere del catasto, e da Maria Anna Cassola.
In seguito al trasferimento del [...] la scelta tra la madre e il bambino nei parti più difficili. Sostenne con convinzione e audacia la pratica dell’aborto terapeutico in presenza di malformazioni pelviche o di mal posizionamento della placenta o del feto. In casi come questi l’unica ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...