Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] , alla sproporzione tra la maggioranza nelle nascite dei maschi rispetto a quella delle femmine per processi di aborto selettivo, passando per una struttura di rilevazione anagrafica resa inaffidabile dall’alto numero di mancate registrazioni delle ...
Leggi Tutto
Economia e criminalità
Giorgio Rodano
Il nesso tra economia e criminalità può essere esaminato da diversi punti di vista: in queste pagine ne scegliamo due. Il primo consiste nell’analizzare quel che [...] dalla legge, sia quelle attività che, pur essendo legali, sono svolte da operatori non autorizzati (per es., l’aborto eseguito da medici non autorizzati)». Anche l’aggettivo illegale va inteso in senso lato. In esso faremo rientrare comportamenti ...
Leggi Tutto
Figlia unica di Carlo Alberto e di Gilda Biondi, nacque a Roma il 6 settembre 1922.
Il padre, ex magistrato, fu responsabile del segretariato del Consiglio nazionale delle corporazioni e collaboratore [...] clandestino commesso da minorenne) determinò una grossa accelerazione. Alma Sabatini fu tra quante, pur non avendo mai abortito, si autodenunciò in Aula nel giugno 1973. In quegli anni continuò a viaggiare ripetutamente negli Stati Uniti, diventando ...
Leggi Tutto
GOBATTI, Stefano
Davide Latella
Nacque a Bergantino, presso Rovigo, il 5 luglio 1852 da Giuseppe e Marianna Ghisellini. Abbandonati presto i corsi di ingegneria per dedicarsi interamente alla musica, [...] terzetto dei tre bassi nel terzo atto: Alberti, nota p. 170), Parma, Genova (Verdi definì l'opera "il più mostruoso aborto musicale che sia stato mai composto": Gatti, 1931, p. 271), Torino, Firenze, Padova, Brescia, fino alla ripresa in sordina del ...
Leggi Tutto
metotressato
Paolo Tucci
Farmaco utilizzato nella terapia di diverse neoplasie: leucemia linfoblastica infantile, meningite leucemica dell’adulto (anche come profilassi), corionepitelioma, osteosarcoma. [...] , il m. può provocare cirrosi e fibrosi epatica. Ha effetti teratogeni e, quando utilizzato insieme al misoprostolo, può indurre aborto nel primo trimestre di gravidanza. Durante la terapia con m. si può sviluppare resistenza. L’azione del m. può ...
Leggi Tutto
È la scienza che studia gli aggregati sociali, analizzandoli statisticamente nelle loro condizioni di quantità e di continuità, di qualità e di coesione. Il contenuto della demografia può rientrare in [...] popolazione a evitare o ritardare il matrimonio, a contenere volontariamente la procreazione, a tollerare la pratica dell'aborto (freni preventivi). La propaganda, che il Malthus riteneva necessaria, per il prudente ritardo delle nozze, la propaganda ...
Leggi Tutto
Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] 'uovo, in quanto il reperto di una camera ovulare in posizione bassa ha molte probabilità di essere seguito da aborto.
Particolare significato riveste l'ecografia nei casi di emorragia nel primo trimestre di gravidanza, perché permette di distinguere ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] tratta di stabilire qual è il momento finale della vita, si contesta l’introduzione della RU 486 (la cosiddetta pillola abortiva) nel sistema sanitario nazionale.
Nel settembre 2008 nel panorama della Cei si è verificata un’importante novità: per la ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] per esempio, è quella di un «embrione di sei giorni» che egli poté effettuare dopo aver provocato, a suo avviso, un aborto precoce in una cortigiana (De natura pueri, 13); l’esperienza è quella dell’aver seguito la cova contemporanea di una serie di ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] ne condivide i presupposti e gli obiettivi»82.
Nelle elezioni politiche del 2008 è comparsa anche una lista contro l’aborto guidata dal giornalista Giuliano Ferrara che ha raccolto lo 0,371%, pari a 135.578 voti, schiacciata dai due grandi blocchi ...
Leggi Tutto
aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...