Volontariato
Reciprocità che supera la mera filantropia
La realtà del volontariato in Italia
di Valerio Melandri e Giorgio Vittadini
21 marzo
Il rapporto presentato dal CENSIS e dalla Fondazione Ozanam-De [...] motivi di opinione, per il miglioramento delle condizioni carcerarie, per l'abolizionedella pena di morte e contro le violazioni dei diritti umani (genocidi, torture, violenze sui bambini e sulle donne, schiavitù). È strutturata in sezioni nazionali ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] potere in modi che rifuggano dalla coercizione fisica. L'abolizionedella pena di morte nella maggioranza dei paesi civili rientra in stata, fondamentalmente, l'istituzionalizzazione dellaschiavitù. Con il monopolio della violenza, infatti, è sorto ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] human slavery (1849), in cui tracciò un parallelo tra la schiavitù antica di tipo patrimoniale e quella moderna di tipo salariale, a un ambiente industriale, si pronunciò per l'abolizionedella proprietà privata e per il lavoro obbligatorio in grandi ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] sapere che cosa Costantino pensasse dellaschiavitù o della povertà, del lavoro o della moneta. Tuttavia Costantino e i se per abolizione o per un più graduale assorbimento in altri ranghi. Inoltre Costantino regolarizzò i membri della corte, ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] in tutto il territorio dell’UE. La libera circolazione delle p. comporta l’abolizione di ogni discriminazione tra , come nuove forme di riduzione in schiavitù, lo sfruttamento della prostituzione, della pornografia e del turismo sessuale in danno ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] della proprietà, la liberazione - lo Essay on liberation marcusiano uscirà nel 1969, ma il concetto si costituisce prima - deve implicare ‟l'abolizione sei mia madre e il tuo amore è la mia schiavitù: // ho passato l'infanzia schiavo di questo senso / ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] esso in un rapporto di ribellione, lo sente come processo di riduzione in schiavitù" (ibid., p. 21).
Senonché, non è solo questione di mancanza come scarsità, abolizione come intensificazione del lavoro. Senonché, nel corso della sua analisi Marcuse ...
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emigrazione e immigrazione
Annunziata Nobile
Alla ricerca di una vita migliore
Nel corso delle sua storia la specie umana è riuscita non solo a sopravvivere, ma anche a moltiplicarsi, grazie alla sua [...] e oltre 300 mila persone (il 5% dell'intera popolazione dell'epoca) dovranno lasciare il paese, diretti soprattutto verso in Europa sia in America grandi campagne per la sua abolizione e la schiavitù fu abolita dovunque nel corso del 19° secolo (gli ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] dall' ‛Africa selvaggia' che li aveva ridotti in schiavitù e deportati, e ritenevano fosse ora offerta loro l'opportunità ‟Una di queste è l'abolizionedelle forme di governo locale, l'altra è lo scioglimento delle cooperative [nazionali]. Il prezzo ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] casi sono tutt'altro che isolati. In gran parte dell'area della dominazione musulmana, ad esempio, vi fu una massiccia riduzione in schiavitù di sudditi appartenenti agli strati inferiori della popolazione.
Malgrado la rilevanza storica di casi del ...
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schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
abolizionismo
s. m. [der. di abolizione, sul modello dell’ingl. abolitionism]. – Genericamente, qualsiasi movimento tendente a modificare o abolire una condizione sociale di fatto, consuetudinariamente stabilita o che trova il suo fondamento...