Il termine rianalisi abbraccia fenomeni linguistici di varia natura, per lo più in prospettiva diacronica, e con riferimento a livelli d’analisi diversi (morfologia, sintassi). Il termine evidenzia una [...] grammaticalizzazione): per es., il suffisso -mente, che in italiano forma avverbi, proviene dal lat. mente, nome al caso ablativo: lat. devōtā mente «con mente devota» > it. devotamente, lat. sincērā mente «con mente sincera» > it. sinceramente ...
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compiere (compire; part. pass. compiuto e compito)
Andrea Mariani
Non pare sussistano differenze semantiche fra le voci del verbo ‛ compiere ' e quelle del verbo ‛ compire '; anzi, si può affermare che [...] "; Cv II III 5 la quale [rivoluzione]... si compie quasi in ventiquattro ore; IV XV 13, in ablativo assoluto, la domandagione compiuta, male rispondono.
Assume sfumature diverse con diversi complementi: " realizzare " un desiderio, " soddisfare " un ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] di strade municipali; nel qual caso, a cominciare dal sec. II d. C., comincia ad apparire anche il nome del municipio) o in ablativo (a scopo di datazione). In alcuni casi s'indica anche il nome di chi ha sorvegliato i lavori e si fa cenno dei fondi ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] ]». Howell si richiama al re Giacomo I, il quale avrebbe detto che l’italiano non era «altro che i casi dativo e ablativo del latino». Nel 1685 l’autore e critico John Dryden dice dell’italiano:
Ha derivato dal greco e dal latino tanta copiosità ed ...
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. Il ramo baltico della famiglia linguistica indoeuropea è rappresentato presentemente da due sole lingue: il lituano e il lettone. Di un'altra lingua baltica, parlata un tempo dal popolo che diede il [...] mánei, slavo mĭnĭ "a me" sul modello del genitivo lit. manè, slavo mene "di me"; 8. sostituzione della forma di ablativo alla forma di genitivo singolare nel paradigma dei temi nominali uscenti in indoeur. -o- (lituano -a-).
Che le lingue baltiche e ...
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SPAZIO, ESPLORAZIONE DELLO
Paolo Santini
Rolando Quadri e Benedetto Conforti
di Paolo Santini e Rolando Quadri, Benedetto Conforti
La conquista dello spazio di Paolo Santini
sommario: 1. Introduzione. [...] un seggiolino a sagoma speciale capace di assorbire le accelerazioni previste; il secondo per mezzo di un sistema ‛ablativo', ottenuto ricoprendo la capsula con una sostanza che assorbe il calore esterno sublimando (ossia passando direttamente dallo ...
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Antonella Marandola
Abstract
Ai mezzi di controllo proponibili contro i provvedimenti cautelari reali il legislatore del 1988 dedica una regolamentazione più compiuta rispetto al passato, anche se non [...] S.U., 29.3.2012, Wang Zoujiong).
Il gravame non ha effetto sospensivo, pena, altrimenti, il venir meno del vincolo ablativo.
La legittimazione al riesame spetta all’imputato (e alla persona sottoposta alle indagini) nonché, ai sensi dell’art. 99 c.p ...
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BENE da Firenze
Nacque, a quanto affermò egli stesso, a Firenze, in data imprecisata, ma sicuramente dopo la metà del sec. XII. È probabile che compisse gli studi a Bologna, dove negli anni intomo agli [...] di giudizio su varie questioni assai discusse nel Medio Evo come, per es., quella del participio assoluto e dell'ablativo assoluto; notevole anche la sua trattazione dei modi.
Nel codice pisano segue alla Summa grammatice un trattato anonimo sull ...
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TOCARIO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. Da scoperte occasionali avvenute intorno al 1890 e soprattutto da una serie di esplorazioni compiute fra il 1898 e il 1914 da scienziati di nazionalità russa (Klementz, [...] fino a nove casi: nominativo, obliquo (= accusativo, non sempre distinto dal nominativo), genitivo, strumentale, comitativo, dativo, ablativo, locativo e un caso, che ha varie funzioni, caratterizzato dalla desinenza ā.
Il nominativo, l'obliquo e il ...
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Antonino Barletta
Abstract
La vendita forzata svolge, all’interno delle procedure espropriative, una funzione essenziale per il reperimento dei mezzi finanziari volti al soddisfacimento dei creditori. [...] p.c. (Luiso, F.P., Diritto processuale civile, III, Milano, 2013, 93 ss.). In ogni caso, l’effetto ablativo (e propriamente espropriativo) si realizza appunto per il tramite della vendita forzata, determinando, da una parte, una sostituzione dell ...
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ablativo1
ablativo1 agg. [dal lat. ablativus, der. di auferre; cfr. ablativo 2]. – 1. ant. Che sottrae, che toglie: il moto addiettivo, per così dire, sarà il fatto dal punto G per il mezzo cerchio G E F, e l’ablativo sarà il restante, fatto...
ablativo2
ablativo2 agg. e s. m. [dal lat. ablativus (casus), der. di ablatus, part. pass. di auferre «portare via»; cfr. il gr. ἀϕαιρετικός]. – 1. Caso della declinazione latina, che nell’ordine dei paradigmi flessionali fu collocato dai...