La cancelleria
Marco Pozza
La cancelleria
L'anonimo autore della più recente redazione del Chronicon Altinate, scrivendo nell'ultimo scorcio del XII secolo, rammenta fra i vescovi di Olivolo un "Grausus [...] ma non quella del giorno. Il luogo è indicato con "Rivoalto", con il significato di Venezia, sempre al caso ablativo.
Il testo incomincia con un esordio o arenga, una motivazione di carattere ideale che si congiunge alla parte espositiva (narratio ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] solo fenomeno in gioco: l’accusativo si avvia infatti anche a fungere da caso obliquo universale e invade il campo dell’ablativo, col quale era per certi versi in concorrenza fin da epoca antica. Così avviene anche dopo preposizione: per es., nelle ...
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Carlo Cester
Abstract
La norma inderogabile di legge, che si impone sugli atti di autonomia privata da essa difformi, rappresenta una delle caratteristiche fondamentali del diritto del lavoro. Essa viene [...] di norme poste a tutela del prestatore di lavoro (art. 2126, co. 2, c.c.).
Ma all’effetto demolitorio e ablativo derivante dalla violazione della normativa inderogabile si accompagna poi un meccanismo di tipo sostitutivo, tutte le volte in cui l’atto ...
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Riccardo Borsari
Abstract
In tempi recenti l’ordinamento italiano si è dotato di strumenti di intervento volti a conciliare l’esigenza di contrasto alla criminalità d’impresa con la tutela di (altri) [...] la scelta di affiancare ai tradizionali strumenti del diritto penale latamente inteso (in particolare, quelli di tipo ablativo-acquisitivo, come il sequestro e la confisca), altri che, senza escluderne l’applicazione ed anzi compenetrandoli ...
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Donazioni indirette
Marco Martino
Le Sezioni Unite hanno ritenuto che il trasferimento per spirito di liberalità di strumenti finanziari dal conto di deposito titoli del beneficiante a quello del beneficiario [...] – ma come conseguenza non diretta, ulteriore e mediata pur sempre da un negozio (il più delle volte ad effetto ablativo, come la rinuncia) – un vantaggio in favore di una certa persona, motivato unicamente dall’intento di determinare un risultato ...
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Antonio Guidara
Abstract
Le ingiunzioni fiscali, che riguardino pretese fiscali, sono atti della riscossione, che consentono l’acquisizione coattiva delle somme pretese da altri atti (impositivi e/o [...] in cui l’accertamento è divenuto definitivo».
Caratteristiche peculiari
L’ingiunzione fiscale è allo stesso tempo provvedimento ablativo-titolo esecutivo e intimazione di pagamento, cumulando, come si è detto, le funzioni di ruolo e cartella ...
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concedere [pass. rem. concedette; partic. pass. anche conceduto; concesso solo in rima]
Andrea Mariani
Dal punto di vista semantico si può affermare che il verbo ha quasi esclusivamente usi che riscontriamo [...] il concede ' equivale a " concede ciò ", e dunque " concede il venirvi " più che " di venirvi ". In Cv I V 10 quasi un ablativo assoluto, Dio concedente, che ha valore ipotetico: " se Iddio me lo concede " (e cfr. la nota del Busnelli). In due passi ...
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riprovare [frequente la forma dittongata nella siilaba tonica]
Andrea Mariani
Numerose occorrenze, concentrate per la quasi totalità nel IV trattato del Convivio, nel contesto della discussione sul [...] da altri (Ed. Milanesi, Cavazzoni-Pederzini, Giuliani ecc.), bensì di ‛ confutare ' ".
Si noti anche l'uso in forma di ablativo assoluto, analogamente a quanto avviene per ‛ provare ': Cv IV XIV 1 Riprovato l'altrui errore... [seguita che si riprovi ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] . Dì Nocentór «giorno degli Innocenti» (28 dicembre) < dies *innocentōrum per innocent(i)um, sardo domo «casa» < domō ablativo (per -o in luogo di -u).
Nel passaggio dal latino all’italoromanzo il sistema delle cinque declinazioni ha subito un ...
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Profitto del reato e confisca
Vincenzo Mongillo
La nozione e i criteri di quantificazione del profitto del reato rappresentano le principali questioni applicative poste dalle ipotesi speciali di confisca [...] pena su richiesta delle parti ex art. 444 c.p.p.3; la confiscabilità, nella maggior parte delle figure ablative, di beni di valore equivalente a quelli direttamente derivanti dal reato, prescindendo così da un rapporto di pertinenzialità diretta tra ...
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ablativo1
ablativo1 agg. [dal lat. ablativus, der. di auferre; cfr. ablativo 2]. – 1. ant. Che sottrae, che toglie: il moto addiettivo, per così dire, sarà il fatto dal punto G per il mezzo cerchio G E F, e l’ablativo sarà il restante, fatto...
ablativo2
ablativo2 agg. e s. m. [dal lat. ablativus (casus), der. di ablatus, part. pass. di auferre «portare via»; cfr. il gr. ἀϕαιρετικός]. – 1. Caso della declinazione latina, che nell’ordine dei paradigmi flessionali fu collocato dai...