GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] a Firenze.
Nella primavera del 1550 il G. venne accusato di eresia e convocato a Roma, dove fu condannato all'abiura e successivamente liberato. Subito dopo si mise alle dipendenze del cardinale ferrarese Ippolito d'Este. Questi utilizzò il G. per ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] degli interessi scientifici. Tessuta su una fittissima corrispondenza, l'amicizia con Kaspar Schopp, ardentemente preso, dopo l'abiura della fede protestante, ad indicarsi come promotore della Lega cattolica e spesso disposto, in favore di veementi ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] , fu costretto dal cardinale Gentile di Sangro, legato del pontefice Urbano VI, a un'umiliante e solenne cerimonia di abiura, alla quale fu sottoposto anche un altro cardinale, Leonardo de Giffoni, con qualche altro clementista di spicco, quale il ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] protestanti (il G. fu il primo prete cattolico a indossare l'abito talare in pubblico), condusse molti anglicani all'abiura e fu protagonista di moltissime conversioni. Resosi popolare come predicatore dai toni caldi e ispirati, entrò in contatto con ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] intervento del L., a Bertari, favorito dal cardinale nipote Alessandro Farnese, fu sospesa la scomunica e imposta l'abiura.
Nel concistoro del 27 maggio, nonostante il tentativo di intercessione del cardinale Alvise Priuli, portavoce della volontà di ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] Aston Hall nello Staffordshire il primo ritiro dei passionisti nell'isola (17 apr. 1842). Qui, il 29 sett. 1845, ricevette l'abiura del Dalgairns e, il 9ottobre seguente, quella di J.H. Newman e di altri seguaci del movimento oxoniense. Alla fine del ...
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CANTONI, Antonio Gaetano
Francesco Raco
Nacque a Faenza il 7 ag. 1709 dal conte Giovanni Battista e da Giuditta dei conti Cattoli, in un'antica famiglia d'origine lombarda, un ramo della quale si era [...] consuete abitudini. Da un lato svolse una rigorosa opera di repressione nel campo morale, ottenendo tra l'altro nel 1771 l'abiura pubblica di due supposti quietisti, l'abate G. B. Pinzi e Angelo Valzania. Dall'altro sviluppò al massimo le istituzioni ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] mostra di ortodossia contro i numerosi partigiani che il regalista Edmondo Richer aveva ancora nella Sorbona, nonostante la sua abiura del 1629: così gli chiedeva insistentemente il B. ed il cardinale non aveva troppe difficoltà ad accontentarlo; ma ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] una pubblica cerimonia durante la quale i procuratori delle valli furono indotti ad abiurare nelle mani del B. e a promettere obbedienza alla Santa Sede. L'abiura non fu sincera; gli inviati si ritennero costretti ad un gesto che subito rinnegarono ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] dovuto trattare con Giustino non solo della revoca immediata delle sanzioni antiariane, ma anche del consenso imperiale all'abiura del cattolicesimo per quegli ariani a cui si riteneva fosse stata imposta la conversione. Della sua legazione facevano ...
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abiura
s. f. [der. di abiurare]. – Rinuncia libera e perpetua, sotto la fede del giuramento, a cose, persone o idee, alle quali prima si era aderito: fare formale a. dei proprî errori; in partic., ritrattazione giurata mediante la quale si...
abiurare
v. tr. [dal lat. abiurare «negare con giuramento», comp. di ab «da» e iurare «giurare»]. – Fare abiura, rinunciare solennemente a una fede o a una dottrina: a. l’eresia; estens.: a. i proprî principî. Meno com. l’uso intr.: abiurare...