PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] 1551, e il 9 egli prese parte alla prima seduta.
Svolse subito un ruolo attivo nella causa contro Soranzo, che abiurò il 3 luglio 1551, e nell’inchiesta contro gli ‘spirituali’, che Carafa aveva impiantato fin dal pontificato di Paolo III. Pertanto ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] in mani papali.
Il 13 maggio 1622 il D. arrivò a Bruxelles e prese alloggio presso la nunziatura di Fiandra. Il 17 abiurava i passati errori davanti al nunzio, al notaio e a due testimoni, come aveva stabilito Gregorio XV. Si trattenne in Belgio sino ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] Grigioni ed a Ginevra.
Il procedimento si concluse con una solenne abiura in S. Maria Formosa a Venezia, il 31 marzo 1545. motivo, a evitare di essere bruciato vivo, nonostante non avesse abiurato i suoi presunti errori.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] preadamiti). Il 18 gennaio del 1599, a istanza di Roberto Bellarmino, venivano sottoposte al B., per la sua dichiarazione di abiura, otto proposizioni eretiche (ci è nota la prima, "de haeresi Novatiana", e la settima, estratta dal De la causa, "ubi ...
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COUSCONARI, Germano
Vittorio Peri
Nato verso il secondo decennio del XVI sec., a Cipro, fu monaco basiliano nel periodo finale della dominazione veneta e visse per circa trent'anni nel monastero di [...] economico all'ultimo arcivescovo latino di Cipro, Filippo Mocenigo, al cardinale Guglielmo Sirleto e al papa. Fece atto di abiura dallo scisma orientale (nel codice Brancacc. I.B.6., ff. 450r-451v della Biblioteca nazionale di Napoli) e rilasciò ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] : il 16 apr. 1717 K'ang-hsi ratificò la decisione di espellere i missionari, di proibire il cristianesimo e di chiedere l'abiura ai fedeli. Un nuovo legato, scomparso il Tournon, venne inviato in Cina per far applicare la Ex illa die. Costui, Carlo ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] l'ultima volta in carcere prima che quest'ultimo venisse giustiziato. Il processo si trascinò per due anni e si risolse con l'abiura del Buccella, il quale venne ben presto assolto e rimesso in libertà, e con la condanna a morte per annegamento del ...
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CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] Di fronte al suo sostituto Niccolò del Finale viene infine resa una delle più importanti testimonianze di tutto il procedimento: l'abiura di don Antonio da Bozzolo.
Il 31 maggio 1567 il C. venne nominato inquisitore generale dello Stato mantovano in ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] loro resistenza. Il C. si adoperò inoltre per ottenere l'abiura di tutti i seguaci dell'antipapa: quest'ultimo abdicò il Simone Saltarelli ed al vescovo di Lucca Guglielmo di Montalbano, abiurò solennemente; il 24 agosto si trovava ad Avignone; l' ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] , il privilegio di esenzione da ogni giurisdizione salvo quella pontificia, una pensione annua di 3.000 fiorini d'oro. Dopo una prima abiura a Pisa, in presenza dell'arcivescovo della città e del vescovo di Lucca, N. si imbarcò per la Francia. Il 24 ...
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abiura
s. f. [der. di abiurare]. – Rinuncia libera e perpetua, sotto la fede del giuramento, a cose, persone o idee, alle quali prima si era aderito: fare formale a. dei proprî errori; in partic., ritrattazione giurata mediante la quale si...
abiurare
v. tr. [dal lat. abiurare «negare con giuramento», comp. di ab «da» e iurare «giurare»]. – Fare abiura, rinunciare solennemente a una fede o a una dottrina: a. l’eresia; estens.: a. i proprî principî. Meno com. l’uso intr.: abiurare...