MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] di Enrichetta avvennero in chiese rette da giansenisti; giansenisti furono i testimoni e i firmatarî dell'abiura, giansenisti Eustachio Degola e Luigi Tosi - direttori spirituali dei due coniugi e di donna Giulia -, giansenistici o filogiansenistici ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] 1551, e il 9 egli prese parte alla prima seduta.
Svolse subito un ruolo attivo nella causa contro Soranzo, che abiurò il 3 luglio 1551, e nell’inchiesta contro gli ‘spirituali’, che Carafa aveva impiantato fin dal pontificato di Paolo III. Pertanto ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] in mani papali.
Il 13 maggio 1622 il D. arrivò a Bruxelles e prese alloggio presso la nunziatura di Fiandra. Il 17 abiurava i passati errori davanti al nunzio, al notaio e a due testimoni, come aveva stabilito Gregorio XV. Si trattenne in Belgio sino ...
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ALBANI, Annibale
Gianni Sofri
Nacque in Urbino il 15 ag. 1682, da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Per volontà dello zio pontefice compì gli studi presso i gesuiti [...] si adoperò per ottenere dal principe ereditario di Sassonia, Federico Augusto (il futuro Augusto III di Polonia), l'abiura dal luteranesimo (che avvenne poi pubblicamente a Bologna nel 1712).
Pur elevato al rango di nunzio straordinario a Colonia ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] Grigioni ed a Ginevra.
Il procedimento si concluse con una solenne abiura in S. Maria Formosa a Venezia, il 31 marzo 1545. motivo, a evitare di essere bruciato vivo, nonostante non avesse abiurato i suoi presunti errori.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] preadamiti). Il 18 gennaio del 1599, a istanza di Roberto Bellarmino, venivano sottoposte al B., per la sua dichiarazione di abiura, otto proposizioni eretiche (ci è nota la prima, "de haeresi Novatiana", e la settima, estratta dal De la causa, "ubi ...
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TEODORO I, papa
Eugenio Susi
TEODORO I, papa. – Ricordato dalle fonti come nativo di Gerusalemme e figlio di un vescovo, con buona probabilità giunse a Roma per sfuggire all’invasione araba della Palestina.
L’ambiente [...] di invadere il Nordafrica). Inoltre Pirro, fuggito da Roma e rifugiatosi a Ravenna, rinnegò di lì a poco la propria abiura. Di conseguenza, nel corso di un sinodo romano (646-647) Teodoro procedette alla sua formale deposizione. In seguito, tramite i ...
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VARAGLIA, Giaffredo (Goffredo)
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Busca, cittadina del Cuneese, nel 1507, da Giaffredo, ufficiale dell’esercito sabaudo, e fu battezzato nella chiesa dedicata a S. Martino [...] stati scelti per quel compito. Anche Varaglia fu convocato a Roma, presumibilmente nel corso del 1542 , esaminato e dopo l’abiura condannato a cinque anni di reclusione nel convento romano.
Nel 1547, allo scadere della pena, fu espulso dall’Ordine e ...
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TEODORO
Michele Lodone
– La ricostruzione biografica precedente il processo cui questo personaggio fu sottoposto nel 1515 è basata sostanzialmente sui cenni che egli fornì in quell’occasione. Stando [...] , relativamente morbida, fu di dieci anni da trascorrere nel carcere di San Miniato. Ma a Teodoro fu imposta anche una pubblica abiura, che doveva assumere un valore esemplare.
La confessione e la sentenza furono lette in S. Maria del Fiore l’11 ...
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MOGLIACCA, Leonardo
Marco Battistoni
– Nacque, probabilmente a Scarnafigi (presso Cuneo) intorno al 1500. Non è nota l’identità dei genitori, ma rami del lignaggio paterno risultano presenti a Cuneo [...] («In casa di Giovanni Grimaudo nessuna va a messa eccetto lui che è più ugonotto di tutti», ibid., p. 242) – abiurò nel 1571. Presentata dalle fonti controriformistiche come esempio di doppiezza e successiva redenzione, la vicenda del M. è piuttosto ...
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abiura
s. f. [der. di abiurare]. – Rinuncia libera e perpetua, sotto la fede del giuramento, a cose, persone o idee, alle quali prima si era aderito: fare formale a. dei proprî errori; in partic., ritrattazione giurata mediante la quale si...
abiurare
v. tr. [dal lat. abiurare «negare con giuramento», comp. di ab «da» e iurare «giurare»]. – Fare abiura, rinunciare solennemente a una fede o a una dottrina: a. l’eresia; estens.: a. i proprî principî. Meno com. l’uso intr.: abiurare...