Dall’Ongaro, Francesco
Patriota e letterato (Mansuè, Treviso, 1808 - Napoli 1873). Dopo aver compiuto gli studi in seminario fu avviato al sacerdozio, ma, sensibile agli ideali risorgimentali e romantici, [...] al giornalismo. Impegnato nelle battaglie per l’indipendenza italiana, si allontanò sempre più dalla Chiesa fino a svestire l’abitotalare. Dopo aver diretto la rivista triestina «Favilla», nel 1848 fondò a Venezia il quotidiano repubblicano «Fatti e ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] arcidiaconato della cattedrale mantovana; donde, il 1° ag. 1559, la tonsura chiericale per il G. e l'obbligo dell'abitotalare. Solo che il cardinale - nel morire a Trento il 2 marzo 1563 - non aveva resistito alle pressioni volte a modificare ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abitotalare [...] e slavi meridionali; cominciò a porsi in maniera concreta il problema dei nuovi confini orientali dell'Italia, e incoraggiò a tal fine un accordo con gli Slavi meridionali. Il congresso di Roma dei popoli soggetti all'Austria-Ungheria della primavera ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] molto alta anche nel periodo che egli chiamò "secolare".
Alla fine di ottobre dello stesso anno 1723, vestì l'abitotalare e iniziò gli studi teologici, probabilmente sotto la guida del canonico Giulio Torni, autore di note ai Commentaria in quatuor ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] Albrizzi. Erano gli ultimi mesi del 1788: smesso l'abitotalare, il C., che in questi anni usava premettere al lucidità i tratti caratteristici di quella democrazia. Riuscì in tal modo ad assicurarsi una vecchiaia indipendente ed operosa, nonostante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] famiglia, fu avviato alla carriera ecclesiastica e mandato a studiare nei seminari di Lecco e Monza. Abbandonato l’abitotalare, proseguì la propria formazione frequentando il liceo municipale Sant’Alessandro (l’attuale liceo Parini), dove si diplomò ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] gesuitico, il 14 maggio 1637 il C. riceveva la tonsura e in seguito gli ordini minori, per cui, indossato l'abitotalare, poteva servire gli uffici divini. In dipendenza del suo nuovo stato di chierico, due mesi dopo la tonsura gli venivano assegnati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] storico-erudita da Benedetto Bacchini (1651-1721), archivista e bibliotecario ducale. Nel 1695, anno in cui vestì l’abitotalare, Muratori venne chiamato alla Biblioteca Ambrosiana di Milano.
Il ritorno a Modena risale al 1700, quando fu promosso da ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] nelle accentuazioni luminose.
Il D., che non aveva mai preso moglie (Soprani, 1674, p. 258), in età avanzata vestì l'abitotalare, e pur non essendo mai stato ordinato sacerdote, fu nominato dai posteri "il reverendo" (Belloni, 1974, p. 12).
Conclude ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] in quel seminario collegio, retto dai padri gesuiti, che era la maggiore istituzione reggiana d'istruzione. Vestito l'abitotalare, rimaneva, fin dal 1754, nello stesso collegio come lettore di metafisica e di geometria. Erano gli anni in ...
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talare
agg. [dal lat. talaris, propr. «che scende fino ai talloni», der. di talus «tallone»]. – Abito t., o veste t. o tonaca t. o anche assol. talare s. f., l’abito del clero cattolico, di colore nero per i sacerdoti (chiamato, questo, anche...
abito
àbito s. m. [dal lat. habĭtus -us, der. di habere nel senso di «comportarsi»]. – 1. a. Sinon. generico di veste, vestito, soprattutto con riguardo alle sue caratteristiche, al modo di vestire: a. da uomo, da donna; a. da lavoro; a. da...