GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] , crebbe in una famiglia in cui il peso della religiosità materna, quantunque forte, non lo fu tanto da indurlo a prendere l'abitotalare, come invece era avvenuto con i suoi quattro fratelli: iscrittosi all'Università di Parma, il G. vi si laureò in ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] al sacerdozio, a tredici anni vestì l'abitotalare con l'obbligo di servire nella cattedrale. Compì gli studi con ottimi risultati prima a Lecce, quindi, dal 1769, presso il seminario di Nola, uno dei migliori del Regno, ove rimase tre anni e ...
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TORRACA, Michele
Fulvio Conti
– Nacque a Pietrapertosa (Potenza) il 20 aprile 1840, primogenito dei dodici figli di Luigi e di Anna Maria Zottarelli.
Seguendo le orme del padre, notaio, studiò nel seminario [...] di Matera e poi, smesso l’abitotalare, si laureò in giurisprudenza. A Matera anch’egli esercitò per qualche tempo l’attività di notaio oltre a quella di maestro. Dalla famiglia assorbì ideali patriottici e democratici: due suoi fratelli ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] di scandalo, e sia perché nessun canone lo vietava e non vi era assimibilità del mascherarsi all'abbandono dell'abitotalare, questo sì colpito da esplicite censure.
A sostegno della convinzione che il portar maschera non fosse lecito ai sacerdoti ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] 'Austria, rese noto al Senato che la conferma del nuovo patriarca sarebbe avvenuta soltanto dopo che questi avesse indossato l'abitotalare. Ottenuto il pallio il 14 marzo 1633, il 5 maggio il G. prese possesso del patriarcato nella chiesa collegiata ...
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TOTTOLA, Andrea Leone
Saverio Lamacchia
TOTTOLA, Andrea Leone. – Non sono note la data di nascita (verso il 1780?) né la famiglia d’origine.
Un parente, se non addirittura il genitore, potrebbe essere [...] . 45): «Fu di libretti autor, chiamossi Tottola, / un’aquila non era, anzi fu nottola» (non improbabile allusione all’abitotalare che Tottola avrebbe vestito). Più rilevante un giudizio negativo di un compositore coevo come Vincenzo Bellini, che per ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] la propria adesione e Passaglia fu sospeso a divinis (Martina, 1985, pp. 133-135). Costretto a svestire l’abitotalare, visse lontano dall’ambiente clericale, ma fedele alla dottrina cattolica, come denotano gli scritti La vita di Gesù scritta ...
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NENCIONI, Dionisio
Giuseppe Rago
NENCIONI, Dionisio (Dionisio di Bartolomeo). – Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo architetto e ingegnere, figlio di Bartolomeo, nato a Firenze [...] tramite che svolsero rispetto alle altre committenze. Fu un processo di progressiva identificazione biografica che culminò nell’assunzione dell’abitotalare (certa solo a partire dal 1637).
Morì a Napoli il 10 febbraio 1638 (Borrelli, 1967, p. 29) e ...
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MILETI, Carlo
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Grimaldi (presso Cosenza) il 24 genn. 1823 da Costantino e da Raffaella Brunetti in un’agiata famiglia di tradizione repubblicana.
Gli zii paterni Carlo e Raffaele [...] i sentimenti liberali della sua famiglia alla stregua del fratello maggiore Raffaele che, pur avviato agli studi ecclesiastici, rifiutò l’abitotalare per diventare seguace prima di G. Mazzini e poi di M. Bakunin. Conseguita la licenza liceale, il M ...
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MONARI, Bartolomeo (
Monarino)
Francesco Lora
– Nacque a Bologna il 21 ag. 1662, da Francesco e da Anna Maria Sermani, nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini. Per ragioni cronologiche, [...] di musica di S. Pietro a Majella, Cantate, 33). Un ritratto del M. con stemma e in abitotalare – privilegio legato in tal caso al ruolo nelle cappelle musicali e non allo stato ecclesiastico – appartenne a Giambattista Martini ed è attualmente ...
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talare
agg. [dal lat. talaris, propr. «che scende fino ai talloni», der. di talus «tallone»]. – Abito t., o veste t. o tonaca t. o anche assol. talare s. f., l’abito del clero cattolico, di colore nero per i sacerdoti (chiamato, questo, anche...
abito
àbito s. m. [dal lat. habĭtus -us, der. di habere nel senso di «comportarsi»]. – 1. a. Sinon. generico di veste, vestito, soprattutto con riguardo alle sue caratteristiche, al modo di vestire: a. da uomo, da donna; a. da lavoro; a. da...