SERPIERI, Alessandro
Fabio Toscano
– Nacque a San Giovanni in Marignano (Rimini) il 31 ottobre 1823 da Daniele, esattore delle tasse, e da Caterina Ranucci.
Dopo aver ricevuto la prima istruzione in [...] delle scienze, scoprendo nel contempo quella vocazione religiosa che in breve lo portò a decidere di vestire l’abitotalare. Concluso il primo tirocinio spirituale, nel 1840 entrò alla Specola Ximeniana di Firenze, anch’essa retta dagli scolopi ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] occupazioni. Ma il F. compare troppo insistentemente in questi componimenti frivoli e diffamatori. Uomo molto sensibile, nonostante l'abitotalare, alla bellezza muliebre, balza fuori, dalle Elegie romane di J. W. Goethe, come uno fra i più celebri ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] seguito al mancato ottenimento della carica o per un particolare richiamo alla vita secolare, il C. depose subito dopo l'abitotalare, rimise tutti i benefizi e si volse agli studi giuridici. Aveva studiato a Napoli e si era sicuramente addottorato ...
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ANTELMINELLI, Bernardino
Luisa Bertoni
Uomo politico lucchese, figlio di Baldassarre, appartenente ad un ramo collaterale della famiglia di Castruccio Castracani degli Antelminelli.
Di carattere superbo [...] che l'A. ed Arrigo fossero decapitati il giorno seguente sulla pubblica piazza.
Scipione e Lelio, che vestiva l'abitotalare, furono condannati al carcere perpetuo; ma poiché tentarono di mettersi in rapporto tra loro, furono riesaminati e, il 1 ...
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BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] a concludere definitivamente il primo periodo di attività del B.: il 12 giugno 1667 egli aveva infatti vestito l'abitotalare, una decisione alla quale dovettero concorrere in uguale misura le amarezze forensi e la morte precoce della moglie. Eletto ...
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ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] svestì l'abitotalare e si recò a Napoli per studiare legge.
A Napoli strinse amicizia con G. Logoteta, fu attivo propagandista giacobino, quindi segretario della Società patriottica degli "Amici della legge" (V. Cuoco, Saggio storico della ...
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GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] aveva dettato.
Uomo semplice, orgoglioso del suo essere frate (volle essere seppellito solo con il suo vecchio abitotalare), preoccupato come pastore in particolar modo delle anime più semplici, amava andare personalmente a predicare ai contadini ...
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BERTINI, Michele
Enzo Pozzato
Nacque a Lucca il 18 dic. 1796, da Michelangelo e da Chiara Caselli. Avendo deciso la principessa Elisa Baciocchi di mandare a studiare a Parigi il giovane più brillante [...] Quivi il B. chiese di essere ammesso tra i chierici regolari della Madre di Dio e, col consenso della duchessa, vestì l'abitotalare il 29 sett. 1818, pronunziando il 2 marzo 1819 i voti solenni. In seguito gli giunse da Lucca la nomina alla cattedra ...
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Una delle più importanti divinità celesti della religione greca. Quale stato del cielo essa rappresentasse, è mostrato dalle saghe che si raccontavano intorno alla sua nascita e ad alcune sue imprese. [...] più tardi, quando quella foggia d'abito non si usava più, ch'essi indossassero abiti da fanciulla). Al principio dell'anno della sua Descrizione della Grecia, Ritta, vestita d'una lunga tunica talare, con l'egida e l'elmo decorato di grifoni e d'una ...
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Sorta di tunica ampia, con maniche lunghe, usata nel Medioevo da uomini e donne. Come termine militare cotta servì a designare varie specie di giubbe di maglie o scaglie di ferro (vedi sotto). Cotta d'arme [...] antichi tesori delle chiese storiche, perché, come la veste talare, è cosa individuale più che del luogo sacro.
Bibl ; ingl. coat of mail). - Vestito di guerra, costituito da un abito succinto che abbracciava il corpo, le braccia e le gambe, e più ...
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talare
agg. [dal lat. talaris, propr. «che scende fino ai talloni», der. di talus «tallone»]. – Abito t., o veste t. o tonaca t. o anche assol. talare s. f., l’abito del clero cattolico, di colore nero per i sacerdoti (chiamato, questo, anche...
abito
àbito s. m. [dal lat. habĭtus -us, der. di habere nel senso di «comportarsi»]. – 1. a. Sinon. generico di veste, vestito, soprattutto con riguardo alle sue caratteristiche, al modo di vestire: a. da uomo, da donna; a. da lavoro; a. da...