GENOVA (XVI, p. 547; App. I, p. 644)
Claudia MERLO
Emilio LAVAGNINO
Arturo CODIGNOLA
Durante la seconda Guerra mondiale la città e il porto hanno costituito uno dei principali obiettivi dell'offesa [...] completamente distrutti. Genova tuttavia si è ripresa con rapidità prodigiosa. Nell'aprile 1947 erano già stati riparati 177.500 vani di abitazione. In poco meno di tre anni, eliminate le mine e tirato a galla il 65% del naviglio affondato, il porto ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] II, formato da una residenza imperiale, "palacium unum soleratum cum camera", dotato di sette edifici: tre a uso di abitazione, più un magazzino, un fienile, una stalla e un trappeto.
Le pur scarse informazioni sovrapponibili a quelle del Quaternus ...
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BONARDI, Vincenzo
Alfredo Cioni
Nacque a Parma, ma ebbe in Bologna attività di editore oltreché di negoziante di carta e libri durante il secondo quarto del secolo XVI.
Né il Sorbelli - che tanto diligentemente [...] da Parma". Certo è che intorno agli anni 1530-1535 il suo negozio di cartaro e libraio era posto nella sua abitazione in via di San Bernardino delle Pugliole, come si ricava da una sottoscrizione editoriale del settembre 1535. L'attività editoriale ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] , originato da una parziale omonimia e dal fatto che i Camerini, ma non sappiamo quale ramo, possedettero a Muccia un'abitazione. D'altra parte i registri della cattedrale di Camerino, unica chiesa che nel '600 avesse in città il fonte battesimale ...
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ENRICHETTI (de li Arigitti, di Enrichetto, Enrigetti, Enrigitti, de Henrigittis, Righetti, Righitty), Zaccaria
Paolo Cherubini
Figlio di Bartolomeo di Zaccaria Enrichetto, detto anche de' Banditori [...] Bologna, per l'appunto, "a maioribus: patre, avo, proavo aliisque multis notariis sui generis".
Dal 1455 fissò la propria abitazione nella parrocchia di S. Martino della Croce de' Santi. Si sposò tre volte: con Iacopa prima, quindi con Pantasilea di ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] è attestata l’esistenza di un nipote, Antonio, che, dopo la morte dello zio, dal 1426 al 1428 risiedeva in un’abitazione presso la cappella di S. Colombano, di proprietà del consorzio della cattedrale di S. Pietro e che era già stata affittata al ...
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GHISILIERI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque in Bologna poco prima del 1350 da Matteo di Ugolino e da Mona di Antonio Berni. Ebbe una sorella, Ghidina, sposa nel 1363 di Egidio, anch'egli della casata Ghisilieri [...] a prato. Forse per mantenere comunque un tenore di vita dignitoso Matteo e Andreuccio conservarono sempre comune l'abitazione e indivise le proprietà fondiarie. Ciò nonostante dovettero affrontare pesanti periodi di difficoltà, tanto che alla loro ...
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Jiang Qing
(propr. Li Jin) Politica cinese (Zhucheng, Shandong, 1914-Pechino 1991). Attrice teatrale e cinematografica col nome d’arte di Lan Ping, nel 1937 entrò nel Partito comunista cinese (PCC) [...] ) e condannata a morte; nel genn. 1983 la pena fu commutata in ergastolo. Nel giugno 1991 le autorità cinesi annunciarono che J.Q. si era tolta la vita il mese prima nella sua abitazione di Pechino, dove era detenuta dal 1984 per motivi di salute. ...
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Comune della prov. di Roma (125,6 km2 con 34.338 ab. nel 2008), situato in vista del Tirreno su uno sperone tufaceo spianato naturalmente, in modo da lasciare spazio per l’abitato, che ha forma di quadrilatero [...] C., presso il Manganello, piccolo tempio a cella unica.
C. è però celebre per la vasta necropoli che circonda il perimetro dell’antico abitato, lungo 6 km. In essa, a più antiche tombe a pozzo e a fossa succedono (7° sec. a.C.) sepolcri a tumulo, con ...
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Colle di Roma, tra la valle del Foro e quella del Circo Massimo, dove secondo la tradizione, Romolo tracciò il solco entro cui fondò Roma.
Tra la fine del 9° e l’inizio del 7° sec. a.C. i Latini, discesi [...] urbano quando la città si espanse e si trasformò nel Foro, il centro della vita politico-amministrativa. Con l’allargamento del primitivo abitato sui colli vicini e la nascita di una più vasta città, la città romulea fu distrutta e il P., oltre a ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...