GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] e la sua preminenza politica, era una delle più eminenti di San Miniato, come dimostra, tra le altre cose, la casa di abitazione, posta nel terziere di Castelvecchio, che in realtà era un vero e proprio palazzo, dotato di una loggia antistante, detta ...
Leggi Tutto
PASQUALIGO, Niccolo
Gino Benzoni
PASQUALIGO, Niccolò. – Nacque a Venezia, nella zona di S. Stae, il 26 luglio 1770, terzo dei quattro figli di Francesco di Giovanni e di Taddea Bembo. Prima di lui nacquero [...] , che morì a 59 anni il 28 dicembre 1777 ab intestato.
Dall’inventariazione dei beni paterni risulta che l’abitazione della famiglia fosse più che decorosa, con mobili anche di pregio, drappi, tappeti, specchi, argenteria. Inoltre, il defunto lasciò ...
Leggi Tutto
GIULIO di Costantino
Dario Busolini
di Nacque a Perugia verso il 1503, secondo quanto egli stesso afferma nelle cronaca della sua città da lui composta; suo padre era "Costantino di Giuliano di ser [...] . In realtà, per quel poco che si conosce di lui oltre a quello che si ricava dalla cronaca, risulta proprietario della propria abitazione e di un forno nel rione di Porta Eburnea, sotto la parrocchia di S. Stefano, nonché di terreni nei dintorni di ...
Leggi Tutto
FALCONETTI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. I genitori, che [...] dal possesso di una fornace di mattoni e calcina, situata in Firenze nel "popolo" S. Piero a Gattolini, accanto alla abitazione domestica.
La proprietà della fornace era divisa a metà tra Filippo e un certo Cristofano di Matteo di Cristofano (come ...
Leggi Tutto
Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] A. era già priore del monastero romano di S. Andrea in Monte Coelio - fondato dallo stesso pontefice presso l'abitazione della propria famiglia - quando questi gli affidò la guida di una missione destinata a evangelizzare l'Inghilterra. L'isola, che ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] il suo impegno si tradusse soprattutto in un'opera di propaganda e nell'organizzazione di alcune riunioni di carbonari nella propria abitazione usando a pretesto la comune passione per la musica, il battesimo del fuoco lo ebbe con i moti del 1831 ...
Leggi Tutto
Giurista e patriota (Trieste 1861 - Carso 1915), cugino di Felice; giovanissimo, subì breve prigionia da parte dell'Austria per la sua attività irredentista; avuta la cittadinanza italiana, fu prof. di [...] . Come giurista fornì contributi fondamentali al diritto civile. La sua opera principale è Dell'usufrutto, dell'uso e dell'abitazione nel Trattato di diritto civile di P. Fiore (1895). Tra le altre: Appunti di diritto privato (1904); Riforma della ...
Leggi Tutto
(II, p. 820; App. II, I, p. 225; III, I, p. 117; IV, I, p. 143).
Storia. − L'ultimo decennio ha visto i paesi arabi complessivamente impegnati in un grande processo di sviluppo. Sia pure con notevoli differenze [...] (strade, porti, elettrificazione, reti postali, telefoniche e radiotelevisive), nella creazione di scuole, università, ospedali, case di abitazione, nell'attività culturale (per esempio con la produzione di film e l'istituzione di laboratori e centri ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] da Guglielmo Cavalcabò, stavano per assalire la città, affidata da Enrico VII a Manfredo Pallavicini e a Galeazzo Visconti. Gli abitanti, forse temendo una nuova vendetta di Enrico VII, che l'anno precedente aveva colpito con estrema durezza la città ...
Leggi Tutto
Architettura
Presso i Romani il castellum era un’opera di fortificazione, generalmente di minore entità rispetto al castrum, lungo i confini dell’Impero. I c. erano temporanei o permanenti: i primi erano [...] fortificata, che costituì la dimora del signore feudale (v. fig.). Dapprima fu un fortilizio isolato nel quale l’abitazione del feudatario si riduceva a pochi vasti ambienti ricavati all’interno delle torri e delle muraglie. In seguito divenne un ...
Leggi Tutto
abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...