FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] abbia favorito la conoscenza delle due famiglie, nonostante l'enorme divario economico-sociale che le divideva. Intorno al 1490 il F. abitava nel palazzo di via Larga di proprietà dei due figli di Pier Francesco ed era divenuto per loro quella figura ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] sposò una donna che gli portò in dote, oltre millefiorini, comprò una casa in città per sua abitazione e alla morte, avvenuta nell'aprile del 1449, lasciò ai suoi due figli Altino e Roberto un discreto patrimonio. Roberto morì poco dopo il padre, ...
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I fatti funzionali più evidenti che, dal punto di vista geografico, definivano lo sviluppo della città circa vent'anni or sono, non hanno avuto, in relazione alla seconda Guerra mondiale, modificazioni [...] tutto 50, hanno prodotto distruzioni larghe e forti specialmente lungo tutta la zona ferroviaria, poi verso nord nei quartieri di abitazione di Bolognina e di Casaralta, e più a sud nei quartieri detti localmente "Libia", di via Lame e del Velodromo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 24 luglio 1562 da Pietro di Tommaso e da Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino. Questo ramo della famiglia patrizia era di [...] grama fortuna e dopo la morte di Pietro, scomparso durante la pestilenza del 1576, i figli lasciarono l'abitazione alla Giudecca per stabilirsi in case d'affitto situate nei diversi sestieri della città; in occasione della redecima del 1582, anzi, ...
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Taino Nome dell’antica popolazione indigena di Haiti, usato in seguito per designare le popolazioni estinte delle Grandi Antille, di lingua aruaca. All’epoca della scoperta, l’economia dei T. era basata [...] , la caccia e la pesca; erano sviluppate l’industria litica, la ceramica e la tessitura. Fra le armi si contavano lancia e propulsore; l’abitazione era quadrangolare con tetto a spioventi, oppure cilindrica a tetto conico, talora su palafitte. ...
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EUSTACHI, Bernardo
Nadia Covini
Figlio minore di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, nacque attorno al 1390, probabilmente a Pavia, e visse nella casa del padre fino alla morte [...] seguito, diventato tutore dei nipoti Rolino e Gianfenone, figli del defunto fratello Giovanni, andò a risiedere nella loro abitazione, anch'essa situata a Pavia nella parrocchia di S. Teodoro nei pressi della residenza principale della famiglia.
Come ...
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Cittadina del Galles meridionale, nella contea di Gwent. Sorge sul luogo del castrum romano di Isca Silurum, fondato nel 1° sec. d.C. nel territorio dei Silures e restato in vita fino a età tarda. Gli [...] scavi hanno rimesso in luce baracche di soldati, abitazioni di centurioni, una basilica exercitatoria, un edificio termale. All’esterno un ludus per esercitazioni militari, case di abitazione e un grande impianto termale. La tradizione vuole che C. ...
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DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellano di Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] , il cui cognome era noto sin dall'XI secolo. Gli statuti di Moncalieri stabilivano che nessuna famiglia potesse costruire una abitazione più alta di quella dei Duc.
Nel 1517 venne condotto ad Aosta da Amedeo Berruti. suo parente e vescovo di ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] con due figure michelangiolesche, L'Aurora e Il Crepuscolo. Fra il quinto e il settimo decennio del XVII secolo questa abitazione avrebbe ospitato un celebre ritrovo artistico e letterario: il padre del G., infatti, si era dilettato di poesia e un ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] D. e di suo fratello furono strettamente legate: essi infatti mantennero a lungo indivisi sia il patrimonio sia la casa di abitazione, un palazzo con torre a Pisa in Chinzica - il quartiere a sud dell'Arno - nella carraia del Grasso presso il ponte ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...