DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] nel taglio dei legnami per conto di una società francese, ma nel marzo '57 subì una nuova perquisizione nella sua abitazione perché sospetto di cospirazione contro i governi italiani. Secondo quanto riferisce L'Italia del popolo del 13 apr. '57, il ...
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BALLARINO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque nell'isola di Murano nel luglio del 1603. Avviato dalla famiglia agli studi, si formò una cultura assai vasta, d'impronta soprattutto [...] averlo minacciato di morte, il sovrano turco aveva fatto rinchiudere e sorvegliare il bailo veneziano Giovanni Soranzo nella propria abitazione. Nel febbraio del 1648 il B. giungeva in vista delle terre turche, inviato dal Senato come segretario al ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] governo per organizzare la coscrizione militare e la difesa della città.
Dopo la caduta della Repubblica i sanfedisti saccheggiarono l'abitazione dove il G. aveva vissuto fino a poco prima, ritenendo che il carmelitano vi si trovasse ancora. Egli non ...
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GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] sovraintendere alle opere di fortificazione.
Probabilmente questo fu l'ultimo incarico del Gabuzio. Il 20 ag. 1603, nella sua abitazione veneziana in piazza S. Marco, colpito da apoplessia, dettò il testamento con il quale lasciava tutti i suoi beni ...
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DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] che qui nel settembre morì la figlia Chichina; in un atto del 10 marzo 1356, poi, Caterina Della Scala ricorda l'abitazione del fratello a Padova in contrada di S. Pietro. Considerando, dunque, le fonti nel loro complesso e tenendo presente che la ...
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MADRUZZO, Giovanni Federico
Paolo Cozzo
Nacque nel 1530 o nel 1531, terzogenito di Elena di Lamberg e di Nicolò, conte di Avio, rampollo di una fra le più importanti famiglie dell'aristocrazia trentina [...] Neri, e successivamente vescovo di Saluzzo. Il M. fu particolarmente attivo nel campo della bibliofilia: nella sua abitazione romana (il palazzo Della Rovere in Borgo) passarono molti dei libri che confluirono nella ricca biblioteca di Issogne ...
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DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] Non fu, per questo, risparmiato dai fascisti che nel dicembre di quell'anno invasero e saccheggiarono la sua abitazione.
Mantenne in seguito un oatteggiamento indifferente" nei confronti del fascismo e nel 1929 fu esentato dalla vigilanza di polizia ...
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popolazione
L’insieme delle persone viventi in un dato territorio, considerate nel loro complesso e nell’estensione numerica. Una vera e propria storia della p. mondiale, basata su una documentazione [...] ’Alto Paleolitico (30.000÷35.000 anni fa), la Terra non può avere ospitato più di qualche centinaio di migliaia di abitanti, che sarebbero aumentati fino a qualche milione all’inizio del Neolitico. Nei 10.000 anni che separano l’inizio del Neolitico ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque orfano di padre, unico figlio di Giovanni di Marino e di Lucrezia Navagero di Bernardo di Luca, il 21 apr. 1514, a Venezia. Il padre era morto da qualche mese [...] di madre. Ricoprì un'ultima carica, quella di savio alle Decime, dal 1° dic. 1558 al 30 nov. 1559, quindi morì nella sua abitazione il 5 genn. 1561.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii…, IV, c. 19 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] per il trono. Il nuovo granduca completa i lavori di bonifica nella Maremma e di creazione del porto di Livorno, il cui abitato è elevato a città nel 1577. Il periodo di Ferdinando I segna anche la fine del vassallaggio della Toscana verso la Spagna ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...