SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] sacerdozio; l'ordinazione di uomini di età avanzata; il divieto delle seconde nozze per i chierici; le norme per l'abitazione di donne in casa dei chierici; l'ordinazione di monaci; la non sottomissione dei chierici alla disciplina penitenziale; le ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] sensibilità per i problemi sociali e per i poveri, anche contribuendo alla realizzazione del villaggio di Acilia per offrire l’abitazione a un centinaio di famiglie romane povere, secondo un piano voluto da Paolo VI. Sostenne i nuovi movimenti che si ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] irrilevante del suo reddito fu peraltro destinata dal L. a interessi diversi da quelli immobiliari. Raccolse infatti nella sua abitazione bolognese una biblioteca, ricca di oltre 250 opere. Vi erano i testi della migliore dottrina di diritto canonico ...
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ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] ottenuto a livello metà del castello di Alfedena, non per coltivarne le terre dipendenti, ma soltanto per abitare l'insediamento e incrementarne la popolazione. Tale concessione aveva probabilmente uno scopo difensivo, trovandosi il castello di ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] 'unione che parrebbe potersi fare fra il Collegio Eugeniano e il seminario fiorentino, quando sarà compiuta un'abitazione capace e proporzionata alla buona educazione di copioso numero di chierici secolari, Lucca 1721; inediti invece: Proposizione ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] risalgono due volumi di prediche del B. al clero e al popolo.
Elezione del B. a vescovo di Fiesole significò il suo ritorno a Firenze in quanto egli abitò il palazzo presso la chiesa di S. Maria in Campo costruito dal Comune di Firenze nel 1229 come ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] dello Spagna, con ricchi fregi ed eleganti decorazioni.
Usufruttuario dei beni romani dello zio Berardo, con cui condivideva a Roma l'abitazione nel palazzo situato presso la chiesa di S. Maria in Monterone ed erede di parte dei suoi libri, l'E. non ...
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EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] in seguito alla scoperta della sua attività di spia, che gli avrebbe fruttato un milione di marchi, ritrovati nella sua abitazione.
Accuse del genere nei confronti degli ecclesiastici che attorniavano l'imbelle Leopoldo I non erano rare né del tutto ...
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GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] comportamento comune più diffuso che egli condannava.
Volendo vivere da povero tra i poveri, nel 1747 abbandonò la sua abitazione presso S. Maria in Cosmedin per stabilirsi nel convitto sacerdotale della Trinità dei Pellegrini e si aggregò a quella ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] si dimostreranno nel tempo irrealistiche e risulterà sovradimensionato anche per una città che da oltre un decennio cresceva a un ritmo di 60.000 abitanti l'anno. Con una previsione di 712.000 stanze su 5.179 e 70 piani di zona è stato il più grande ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...