(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] necropoli della cittadella micenea si stendeva sulle pendici N, ma già nel periodo sub-miceneo e geometrico (900-700 a.C.) l’abitato occupava le colline a O e a S dell’Acropoli, da cui più diretta era la comunicazione con il porto del Falero, mentre ...
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(X, p. 55; App. I, p. 409; II, I, p. 573; III, I, p. 361; IV, I, p. 420)
Ripartizione amministrativa. − Il riordinamento amministrativo del 1980 ha ridotto le 25 province precedenti a 12 regioni e un'area [...] parte di Chiloé.
Popolazione. − In poco più di 30 anni la popolazione cilena si è raddoppiata, passando da circa 6 milioni di abitanti nel 1952, a 8.784.820 nel 1970 e a oltre 12,7 milioni nel 1988. L'incremento demografico continua a rimanere su ...
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Preistoria
Alessandra Manfredini
(XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604)
Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e [...] così gli studi sulla distribuzione spaziale dei manufatti per individuare, tra l'altro, zone legate a specifiche attività (aree di abitazione, di cottura, di lavoro, di scarico; fig. 3). Ne deriva, nella prassi, l'abitudine allo scavo di grandi aree ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] l'immigrazione e le relazioni etniche: basti pensare che la città di Chicago in meno di 50 anni era passata da un milione di abitanti a 3 milioni e mezzo, per lo più nati fuori dagli Stati Uniti. R.E. Park nel 1950 indicò un ciclo delle relazioni ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] , le metallurgiche a Sagunto (alti forni) e la cartaria a Onteniente.
Nel 1934 la provincia di Valenza contava 1.092.389 abitanti (622.667 nel 1857, 733.978 nel 1887), terza per popolazione tra le provincie spagnole. La densità media è di 18 ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] figli e ai nipoti del condannato. Chi infine non si pentiva, l’eretico ostinato, veniva condannato al rogo e la sua abitazione demolita. Il potere secolare dava di solito man forte all’opera degli inquisitori, che si protrasse per secoli e si estese ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] Essa ci è documentata solo a partire dal sec. XV, ma è da supporre che datasse da più lungo tempo. I C. abitavano nella "vicinia" (così erano chiamati i quartieri cittadini) di S. Michele al Pozzo Bianco (Mozzi, f. 86), nell'ancor oggi esistente via ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] , per l'assenza del "piloto mayor" Sebastiano Caboto, partito per una spedizione alle Molucche, egli presiedette nella sua abitazione agli esami dei piloti che i celebri cosmografi Diego Ribero e Alonso de Chavez erano stati incaricati di interrogare ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] punire la sua apostasia, ma il calo di popolarità, che aveva avuto un preavviso nelle manifestazioni orchestrate sotto la sua abitazione forlivese (cui fu anche dato fuoco), non lo colse impreparato dal momento che si era già determinato a puntare su ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] altri 1.000 fiorini di piccolo peso.
Nel 1602 tutti in famiglia si ammalarono di "dissenteria overo flusso di sangue". Giuditta, che abitava nella stessa casa "nelle stanze da basso" (e che aveva perso il marito di peste, il 14 ott. 1598), morì il 2 ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...