FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] di Bologna, praticamente fondato dal F., trasferito, dopo il 25 luglio e sino all'ottobre 1944, nella sua stessa abitazione bolognese di via Albertazzi; e la rivista Statistica, uscita senza subire interruzioni anche nel periodo della guerra e della ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] "popolo" di S. Niccolò con la famiglia, in una casa divisa per metà con gli eredi di Luigi di Piero di Gherardino - abitazione che divenne poi un palazzo, come venne dichiarato nel 1433 - e che possedeva un podere nella Pieve a Ripoli.
Nel maggio del ...
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DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] in casa di Antonio Gondi, socio di Zanobi Buondelmonti, fu costretto a lasciarne l'abitazione e trovò ospitalità presso Giuliano Buonaccorsi, tesoriere di Provenza. Fu poi grazie all'intervento di Giovanni Girolami, giunto allora da Roma per conto ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] con un nutrito seguito, formato da oltre 50 persone, di cui almeno dodici nobili. Ad accoglierli, presso l'abitazione dell'abate Dini, trovò il corpo diplomatico e alcuni esponenti della Repubblica. L'ingresso solenne insieme con il ricevimento ...
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MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] medesima portata si ricava che il M. aveva acquisito una modesta parte dell'eredità paterna: possedeva, infatti, oltre all'abitazione, il podere della Colombaia; una casetta con orto comprata insieme con altri beni dagli Ufficiali di torre e dei ...
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GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] nella zona dei combattimenti. Il 26 dicembre, essendo stato colpito il palazzo del comando, il G. accolse nella sua abitazione D'Annunzio e il Consiglio della reggenza. Il 29 seguente ricevette insieme con Nino Host-Venturi l'incarico di trattare la ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] l'elemento più sicuro resta quello dello stretto legame mantenuto con i fratelli, che si espresse nella comune abitazione nel palazzo paterno, ampliato e arricchito da ulteriori acquisti, nella sostanziale coesione del gruppo familiare, destinatario ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] .
L'E. ebbe una parte di rilievo anche negli avvenimenti che portarono immediatamente alla caduta di Foligno. Presso la sua abitazione si radunarono infatti, nella notte fra l'8 ed il 9 settembre, i promotori della congiura, alcuni dei loro familiari ...
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EUSTACHI, Pasino
Nadia Covini
Nacque a Pavia attorno al 1360, da una famiglia di pescatori e piccoli commercianti di pesce, che risiedeva in Porta Pertusio, presso uno degli scali mercantili del porto [...] : coordinò la sorveglianza dei passi fluviali in tempi di peste, fu incaricato della costruzione di un edificio destinato all'abitazione del duca nel parco del castello di Pavia (ma la costruzione non fu realizzata), presenziò a cerimonie e occasioni ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] esponenti antifascisti europei, in particolare della Germania e dell'Ungheria: ospitandoli in più di un'occasione nella sua abitazione romana di viale Parioli, oppure recandosi in questi stessi Paesi, anche in qualità di conferenziere. Nel 1926 il ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...