GIOVANNI da Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] per la via della Castellina di là da Quercia grossa", sul quale aveva in animo di edificare una casa di abitazione, che avrebbe reso meno selvatico e inospitale quel luogo e ciò "verebbe assicurare quello passo habitandosi et resultarebbene assai ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] presso lo Studio perugino era per due anni; che poi G. raggiungesse la sua cattedra è testimoniato anche dal dono di un'abitazione ricevuto dalla città. La casa si trovava presso la chiesa di S. Agostino, all'interno della quale sembra che G. facesse ...
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MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] a percepire - segno della stima di cui godeva a corte - un cospicuo stipendio in fiorini d'oro. Nel 1364 lasciò l'abitazione di Porta Ticinese, in cui risiedeva dal febbraio 1351, per soggiornare a Pavia e nel castello visconteo di Pandino per poi ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] , fa menzione di come per volontà del patrizio veneziano fosse passato nella casa "cl. Physici Nicolai de Leonardis" cambiando sia abitazione sia maestro. Al 1417 risale l'incontro con Ambrogio Traversari, in occasione di un viaggio del L. a Firenze ...
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DI LORENZO, Giacomo
Enrico Coturri
Nacque a Napoli il 12 apr. 1836 da Agostino e da Maria Antonia Tommasuolo.
Compiuti gli studi di belle lettere e filosofia presso Nstituto "F. Piccinini", passò successivamente [...] pubblicare i risultati dei suoi studi, lasciò il corpo sanitario militare. Tornato a Napoli, aprì presso la propria abitazione un dispensario gratuito e ottenne dall'università l'abilitazione all'insegnamento e l'incarico di quello pareggiato della ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] 9 maggio 1619 il F. riuscì a realizzare il suo sogno facendo celebrare le nozze della pronipote Semidea nella sua stessa abitazione e alla sua presenza. Ma appena quattro giorni dopo il matrimonio cadde ammalato e il 21 dello stesso mese, nonostante ...
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CUGINI, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Sassoferrato (prov. di Ancona) probabilmente agli inizi del sec. XV, ma le notizie sulla sua vita sono scarse, frammentarie e in qualche caso fondate su ipotesi [...] medico "senex et expertus" dal Comune di Fabriano: eletto il 25genn. 1465, ebbe probabilmente uno stipendio di 200ducati con abitazione gratuita ed esenzione dalle gabelle.
Ma già il 13 ag. 1465il Comune di Fabriano per timore di "peste ventura" è ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] i mezzi di cui in un primo tempo aveva potuto disporre, adibì per un certo tempo a laboratorio alcune stanze della sua abitazione. A Torino riprese un'iniziativa già tentata a Pavia - con la pubblicazione di un Giornale di scienze fisiche e naturali ...
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PIRAMI, Edmea
Dario De Santis
PIRAMI, Edmea. – Figlia di Alberto, originario di Pescia, professore di lettere al ginnasio, e di Virginia Amadei, nacque ad Ascoli Piceno il 27 giugno 1899.
Terza di quattro [...] l’occupazione tedesca, riuscì a salvare numerosi bambini ebrei. Dopo aver passato non più di una notte nella sua abitazione di via D’Azeglio, i bambini venivano condotti nella casa di famiglia, nelle campagne di Caselle, per poi essere trasferiti ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] poté riprendere le sue ricerche nel piccolo laboratorio allestito da Rita Levi Montalcini in una stanza della propria abitazione. Nel frattempo, però, le persecuzioni antiebraiche si erano inasprite e la permanenza del L. nel capoluogo era divenuta ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...