CROPANESE, Carlo
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Figlio di Giuseppe, nacque a Roma intorno al 1692 (non si sa se fosse parente del medaglista Filippo Cropanese).
Attivo come argentiere dal 1716, abitò [...] in Lucina. Nel 1723 fu ammesso alla prova di orefice e ottenne la patente presentando un anello. Dal 1724 al 1751 ebbe abitazione e bottega di orefice nella strada del Corso vicino alla chiesa dei SS. Ambrogio e Carlo; nel 1755, vedovo, con i due ...
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Architetto russo (Minsk 1892 - Mosca 1946). Formatosi a Milano e al politecnico di Riga, nel 1921 si trasferì a Mosca ove fu tra i protagonisti del costruttivismo, contribuendo alla nuova cultura sovietica [...] (Ritm i architekture "Ritmo in architettura", 1923; Stil'i epocha "Stile ed epoca", 1924; Žilišče, 1934, trad. it. L'abitazione, 1977) e la rivista Sovremen-
naja architektura (Architettura contemporanea, 1926-30). Costruì, tra l'altro, il palazzo di ...
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Architetto ingegnere (Baku 1913 - Parigi 1995). Di origine greca, ha studiato al Politecnico di Atene. Dal 1945 al 1951 è stato, a Parigi, collaboratore di Le Corbusier; ha poi lavorato in collaborazione [...] , ha applicato la sua sensibilità urbanistica alle esigenze dell'habitat arabo (interessanti le unità di abitazione per lavoratori di Abadan e le abitazioni realizzate a Casablanca e ad Algeri, 1951-55, 1953-56). Significativi della sua ricerca d ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] al concorso per il nuovo policlinico di Modena (1933, in collaborazione con M. Pucci); il progetto di una casa di abitazione in piazza Fiume a Milano (1934, in collaborazione con G. Prearo); il progetto presentato al concorso per la Fiera di ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] il 24 ott. 1703) poco dopo il suo matrimonio. Il C. fu garantito nell'atto di donazione solo nel caso in cui continuasse ad abitare con il fratello e in "buona armonia" con il medesimo. Dopo la morte di Agostino (12 sett. 1754), i beni di famiglia ...
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DEOLAI, Giovanni
Rosa Barovier Mentasti
Apparteneva a una famiglia di vetrai citata nelle carte muranesi e veneziane tra la fine del XIII sec. e la metà del XV, epoca in cui non era più connessa con [...] .
Il padre del D., Guglielmo, compare nei libri podestarifi muranesi fin dal 1290 come cospicuo padrone di fornace. Ebbe fornace ed abitazione a S. Stefano di Murano e nel 1325, prima di morire, dettò il suo testamento a favore dei figli Leonardo e ...
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Architetto e scultore (Firenze 1486 - Venezia 1570), allievo di Andrea Contucci, detto il S., dal quale ereditò anche il toponimico. Seguito il maestro a Roma (1505 circa), partecipò ai lavori iniziali [...] , strinse contatti con G. da Sangallo (col quale Andrea d'altronde aveva già collaborato a Firenze), presso la cui abitazione in Borgo pare fosse alloggiato, familiarizzando anche con l'architettura di Bramante e Raffaello. Nel S. Iacopo Apostolo ...
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DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellano di Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] , il cui cognome era noto sin dall'XI secolo. Gli statuti di Moncalieri stabilivano che nessuna famiglia potesse costruire una abitazione più alta di quella dei Duc.
Nel 1517 venne condotto ad Aosta da Amedeo Berruti. suo parente e vescovo di ...
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AVEZUTI (Avegiuti, il cognome Errani non è documentato), Giulio, detto il Ponteghino
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, in parrocchia di S. Vitale, fra il 1507 e il 1508 dal sarto Giovan Battista detto [...] , derivata dal veneto ponghin). Dal 1540 circa, e probabilmente dopo il matrimonio con Giacoma di Antonio Fagliaffari, la sua abitazione è trasferita in parrocchia di S. Ilario. Si può prestar fede all'ipotesi del Grigioni che egli sposasse subito ...
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DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] Pagano, Progetto di case in serie per impiegati a Schio, in Casabella, XVI [1938], 1303 pp. 22-271, un quartiere di abitazioni popolari (1939). In questi progetti il modello della casa alta fu abbandonato in favore di soluzioni basse, che saranno le ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...