GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] in occasione dell'acquisto di una casa nel quartiere del Castellaro per 1400 lire e per la vendita di un'altra abitazione, stipulata anche a nome della moglie Lucrezia, figlia di un Bartolomeo da Varese. Nel giugno 1523, in un processo per eresia ...
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GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] , c. 90v).
In un censimento effettuato nel 1551 riguardo i "fuochi e le anime" esistenti nello Stato toscano, appare che il G. abitava nella via compresa tra porta Pinti e S. Pier Maggiore, e che il suo nucleo familiare era composto da tre uomini, un ...
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LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] nel 1491 dal padre nel "popolo" di S. Pier Maggiore, in via dei Pinti.
La casa (ereditata alla morte del padre) - dove al 1551 il L. non abitava più, poiché a quella data risulta affittuario di Domenico detto il Serotine in una bottega con annessa ...
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FOLO, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 24 nov. 1797 da Giovanni, incisore, e Anna Maria Zappati. La sua formazione si svolse a Roma dove frequentò l'Accademia nazionale di S. Luca dal 1816, [...] fasc. 125, 22 nov. 1847).
L'ultima opera nota del F. risale al 1853, con il progetto e la realizzazione dell'abitazione di P.P. Spagna in via del Babuino 84-86, dove ancora una volta adottò la soluzione del comicione balaustrato fortemente aggettante ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] per lo stretto sodalizio con Ponti. Tra il 1924 e il 1928, tra le altre opere, i due costruirono a Milano la casa d'abitazione di via Randaccio, il palazzo Borletti in via S. Vittore e la casa in via Domenichino, sede anche del loro studio.
La casa d ...
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Architetto (Lione 1888 - Dinard 1957). Allievo di T. Garnier all'École des beaux-arts di Lione, completò la sua formazione a Parigi, ottenendo il Prix de Rome (1920-23). Sensibile agli insegnamenti di [...] delle feste, rue de la Croix-Rousse, 1924-29; palazzo delle Poste, 1935-38) e a Parigi, dove, oltre a edifici d'abitazione (quai d'Orsay 89, 1928-31; avenue Henri-Martin 115, 1931, ecc.) o commerciali (edificio Ford, boulevard des Italiens 36, 1931 ...
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GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] fusto di un calice "in argento cesellato e con applicazioni di smalti traslucidi", che nel 1967 si trovava nell'abitazione senese di tale Carlo Gandini. Il contenuto della scritta venne riassunto da Trionfi Honorati: "Neroccio-orafo-Siena 1415" (pp ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] . Altro suo assiduo maestro fu il parroco G. Guglielmi, priore della parrocchia S. Benedetto, ubicata nei pressi dell'abitazione della famiglia Leoni; ma suo primissimo educatore, oltre che custode di alcune sue carte, fu il sacerdote P. Pierezza ...
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FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] per alcuni lavori eseguiti in un albergo di Fano. Nel febbraio del 1436 si ha poi notizia dell'acquisto di una prima abitazione a Fano "in contrada S. Antonii". Nel 1437 sono documentati i primi lavori del F. per i Malatesta, signori di Rimini, nella ...
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Architetto (Troppau 1867 - Düsseldorf 1908). Si formò a Vienna, allievo di C. Sitte e K. von Hasenauer e poi disegnatore e aiuto di O. Wagner (1894-98). Tra i fondatori della Secessione viennese, ne realizzò [...] , tra l'altro, l'Ernst Ludwig Haus (1899-1901), studio comune adattabile a cerimonie e feste, varie case d'abitazione, curando sempre gli interni (notevole la sua attività progettuale di oggetti e mobili), e la Hochzeitsturm (nell'alta torre in ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...