MARCHINI, Vitaliano
Monica Grasso
Nacque a Melegnano (Milano) il 18 febbr. 1888 da Angelo, cordaio, e da Maria Stella Maestri, cucitrice. Rimasto orfano di madre, a dodici anni si recò a Milano, presso [...] di Milano, le statue in marmo di S. Michele per una guglia e di S. Bernardo all'interno.
Nel 1943 la sua abitazione e il suo studio di Milano furono colpiti da un bombardamento, ed egli si trasferì a Mergozzo in provincia di Novara. Nel dopoguerra ...
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LAMBERTI, Pietro (Piero) di Niccolò
Maura Picciau
Figlio dello scultore Niccolò di Pietro e di Caterina di Guglielmo da Tolosa, nacque con ogni probabilità a Firenze intorno al 1393. È documentato la [...] Santo e della diocesi.
Un "magister Petrus lapicida" è citato nel Catasto veronese del 1433 (Markham Schulz, p. 23) come abitante nella parrocchia di S. Sebastiano; il 22 ag. 1434 i provvisori dell'Arca del Santo commissionarono al L. otto colonne di ...
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CALZA BINI, Alberto
Alessandro Calza Bini
Figlio di Edoardo e di Corinna Bini, nacque a Roma il 7 dic. 1881. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi nel 1900, dal 1900 al 1927 svolse [...] nuove costruzioni del quartiere Trionfale dal 1919 al 1923, in Architettura e arti decorative, 1924, pp. 305-18; I problemi dell'abitazione e quelli dell'estetica, in Nuova antologia, 1ºluglio1926, pp. 93 ss.; Per la costruzione di un centro di studi ...
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MANARA, Baldassarre
Maura Picciau
Sono scarse le notizie biografiche pervenute su questo pittore ceramografo, attivo a Faenza nella prima metà del XVI secolo, figlio maggiore di Giuliano di Baldassarre, [...] prima attestazione del M. risale al 1529, quando egli compare in qualità di teste in un atto notarile, nel quale è detto abitare in contrada S. Tomaso, vicino a porta Imolese; nel medesimo periodo compare in altre scritture con il padre o con lo zio ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] Gunter, Documenti, 2003).
Il 1686 segnò la scomparsa di Ferrata; il M. aveva condiviso con il maestro le stanze della sua abitazione almeno per il biennio 1670-71 (parrocchia di S. Biagio alla Pagnotta), ma anche in seguito alla sua morte è indicato ...
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CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] vecchia casa del conte Gallas nella via Hus a Praga, fra il 1686 e il 1691 edificava a Malesice un edificio per abitazione per il conte Vratislav di Mitrovice. Negli anni 1691-92 è attestato nella commissione di costruzioni a Zbiroh e Lodenice; nel ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] essere avvalorata dal fatto che D. Viola e il C. divennero amici, tanto che nel 1633 si trovavano a dividere la stessa abitazione in via Capo le Case; il '33 diverrebbe così il momento dei primi successi del Cerquozzi. Il "baroname" di cui parla il ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] ripristino della quattrocentesca casa dell'Umiltà, originariamente della famiglia Borromeo e in questi anni trasformata in stamperia e abitazione dei dottori del Collegio ambrosiano (Buratti, 1992; Balestreri, 1992-93, II, pp. 283 s., e 2005).
Il 17 ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] che avrebbe dovuto costituire il nucleo centrale di una enorme organizzazione differenziata, a corpi staccati per l'abitazione, la rappresentanza ed i servizi.
Pur concedendo alla "invenzione" Cordellina accensioni fantastiche dalle compiacenze quasi ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] con la famiglia nel vicolo di S. Andrea delle Fratte; l'anno seguente si spostò in via dei Greci, in un'abitazione che occupò poi fino alla morte.
A questo periodo romano appartengono alcune delle opere più celebri del C., come il Bagno Incisa ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...