MASSIMO, Pietro.
Anna Modigliani
– Figlio del mercante e speziale Massimo e di Francesca di Mancino de Lutiis, nacque a Roma nella prima metà del Quattrocento. Lavorò nella spezieria del padre in piazza [...] e, dopo la sua morte, gestì in regime di società con Antonio de Personis sia quella bottega sia un’altra situata sotto la sua abitazione.
Ma l’attività più redditizia fu senz’altro il banco in Campo de’ Fiori, che il M. gestì insieme con il fratello ...
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NOLLI, Antonio
Maria Rosaria Rescigno
NOLLI, Antonio. – Nacque a Chieti il 23 settembre 1755, primogenito di Camillo e di Orsola Petrini, dama bergamasca.
Originario di Torre Diocesi di Como, pubblico [...] Pescara, il nonno Antonio disponeva, nel 1732, di un ingente patrimonio, in cui, accanto a beni immobili – la sola casa d’abitazione valeva 4000 ducati – e a capitali dati a censo, spiccava un ‘negozio di ragione’. Un ventennio dopo, al momento della ...
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MEDEA, Eugenio
Giuseppe Armocida
– Nacque a Varese il 4 ott. 1873 da Tranquillo e Bice De Vincenti, sorella dello psichiatra Angelo e figlia di una sorella di Serafino Biffi, altro illustre psichiatra [...] a Milano frequentò con assiduità lo stabilimento sanitario Villa Antonini dove operava il prozio Biffi, nella cui abitazione, inoltre, alloggiò per alcuni periodi. La progressiva maturazione in un ambiente così peculiare, il precoce contatto con ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] il 24 ott. 1703) poco dopo il suo matrimonio. Il C. fu garantito nell'atto di donazione solo nel caso in cui continuasse ad abitare con il fratello e in "buona armonia" con il medesimo. Dopo la morte di Agostino (12 sett. 1754), i beni di famiglia ...
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DEOLAI, Giovanni
Rosa Barovier Mentasti
Apparteneva a una famiglia di vetrai citata nelle carte muranesi e veneziane tra la fine del XIII sec. e la metà del XV, epoca in cui non era più connessa con [...] .
Il padre del D., Guglielmo, compare nei libri podestarifi muranesi fin dal 1290 come cospicuo padrone di fornace. Ebbe fornace ed abitazione a S. Stefano di Murano e nel 1325, prima di morire, dettò il suo testamento a favore dei figli Leonardo e ...
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DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellano di Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] , il cui cognome era noto sin dall'XI secolo. Gli statuti di Moncalieri stabilivano che nessuna famiglia potesse costruire una abitazione più alta di quella dei Duc.
Nel 1517 venne condotto ad Aosta da Amedeo Berruti. suo parente e vescovo di ...
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AVEZUTI (Avegiuti, il cognome Errani non è documentato), Giulio, detto il Ponteghino
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, in parrocchia di S. Vitale, fra il 1507 e il 1508 dal sarto Giovan Battista detto [...] , derivata dal veneto ponghin). Dal 1540 circa, e probabilmente dopo il matrimonio con Giacoma di Antonio Fagliaffari, la sua abitazione è trasferita in parrocchia di S. Ilario. Si può prestar fede all'ipotesi del Grigioni che egli sposasse subito ...
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NECCHI
Fabio Lavista
– Famiglia di imprenditori lombardi, la cui attività fu sviluppata da Ambrogio, nato a Pavia il 2 gennaio 1860 da Giuseppe e da Teresa Besozzi.
Il padre, fin dalla prima metà dell’Ottocento, [...] e commerciale per la produzione e la vendita di ferri, rami e simili. Nel 1865 l’impresa fu stabilita presso l’abitazione della famiglia, situata nei cosiddetti Corpi santi di Pavia, in prossimità del Castello sforzesco. Dopo un lento sviluppo, al ...
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SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] , 1926, p. 289) e aveva preso dimora in una casa ottenuta dal collega e amico Cesare Nebbia in permuta della propria abitazione orvietana. L’anno seguente ebbe la figlia Laura e tre anni dopo il secondogenito, che fu battezzato il 2 giugno 1581 con ...
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DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] Pagano, Progetto di case in serie per impiegati a Schio, in Casabella, XVI [1938], 1303 pp. 22-271, un quartiere di abitazioni popolari (1939). In questi progetti il modello della casa alta fu abbandonato in favore di soluzioni basse, che saranno le ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...