DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 24 luglio 1562 da Pietro di Tommaso e da Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino. Questo ramo della famiglia patrizia era di [...] grama fortuna e dopo la morte di Pietro, scomparso durante la pestilenza del 1576, i figli lasciarono l'abitazione alla Giudecca per stabilirsi in case d'affitto situate nei diversi sestieri della città; in occasione della redecima del 1582, anzi, ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] fraglia dei pittori. In quella lista, dalla quale si desume il luogo di origine - "de Arimino" - e l'abitazione cittadina in contrada S. Antonio, egli compare già come "magister" (Fiocco, p. 1366). È probabile dunque che fosse giunto a Padova con un ...
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EUSTACHI, Bernardo
Nadia Covini
Figlio minore di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, nacque attorno al 1390, probabilmente a Pavia, e visse nella casa del padre fino alla morte [...] seguito, diventato tutore dei nipoti Rolino e Gianfenone, figli del defunto fratello Giovanni, andò a risiedere nella loro abitazione, anch'essa situata a Pavia nella parrocchia di S. Teodoro nei pressi della residenza principale della famiglia.
Come ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] alle Fondamenta Briati in un ampio edificio che univa abitazione e bottega, ciò che permise un continuo e produttivo del mondo della cultura e dell'arte contemporanea in abiti moderni tra i quali sono riconoscibili Margherita Sarfatti, Felice ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] corso del 1859 come apprendista presso la cancelleria criminale di Cagli. Nell'ottobre 1860 si trasferì a Roma, presso l'abitazione del padre e della sorella, in via Ripetta 70 (Roma, Archivio Roberto Felici, lettere del vescovo di Cagli e Pergola ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] chiesa e monastero di S. Michele Arcangelo detto in Cipriano, a oriente della città murata di Lucca e presso l’abitazione della famiglia del vescovo.
Nella stesura della carta di fondazione furono coinvolti a vario titolo i parenti più stretti di ...
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CANONICI
Giovanni Gorini
Grande famiglia di orefici, argentieri e incisori di origine bolognese, di cui possediamo una documentazione per oltre quattro secoli di attività. I primi rappresentanti, ricordati [...] Bologna del 1298 (Samaja, pp. 407 s.), sono Dino e Iacopino della cappella di S. Tommaso del Mercato, ove probabilmente avevano abitazione e laboratorio. Nel 1336 un Iacobus Mini de C. appare come "notarius" della società degli orefici (ibid., p. 416 ...
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CROPANESE, Carlo
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Figlio di Giuseppe, nacque a Roma intorno al 1692 (non si sa se fosse parente del medaglista Filippo Cropanese).
Attivo come argentiere dal 1716, abitò [...] in Lucina. Nel 1723 fu ammesso alla prova di orefice e ottenne la patente presentando un anello. Dal 1724 al 1751 ebbe abitazione e bottega di orefice nella strada del Corso vicino alla chiesa dei SS. Ambrogio e Carlo; nel 1755, vedovo, con i due ...
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MARIN, Rosso
Dieter Girgensohn
– Nacque probabilmente poco prima del 1350, figlio del patrizio veneziano Pietro. Abitò nella parrocchia di S. Maria del Giglio (sestiere di S. Marco).
Nel 1384 sposò [...] a lei spettò solo per diritto la dote che un tempo aveva portato. I 1000 ducati erano garantiti dal palazzo di abitazioni del M.; i quattro figli eredi dovevano subentrare in questo impegno.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Maggior Consiglio ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] al concorso per il nuovo policlinico di Modena (1933, in collaborazione con M. Pucci); il progetto di una casa di abitazione in piazza Fiume a Milano (1934, in collaborazione con G. Prearo); il progetto presentato al concorso per la Fiera di ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...