MARIÁNSKÉ LÁZNĔ (ted. Marienbad; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Zdenaek KRISTEN
Cittadina boema, nota soprattutto come luogo di cura e di divertimento, posta a 628 m. s. m., [...] la mancanza di carbone, sono limitate; le più importanti sono quelle che preparano oggetti di lusso e macchine agricole. Gli abitanti della città sono ora 7177 (1930), in maggioranza tedeschi; quelli del distretto (332 kmq.) poco più di 30 mila.
Le ...
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SULLIVAN, Louis Henry (o Henri)
Delphine Fitz Darby
Architetto, nato a Boston il 3 settembre 1856, morto a Chicago il 14 aprile 1924. Si recò, nel 1873, a studiare a Parigi. Tornato negli Stati Uniti [...] , nuovo di materiali e di pianta, e interessante per l'uso degli elementi ornamentali romanici e moreschi. Delle case d'abitazione, la più notevole è la sua stessa casa a Chicago; dell'architettura monumentale i migliori esempî sono la Getty Tomb ...
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IOLANDA DI SAVOIA (A. T., 24-25-26)
Mario Longhena
Paese della provincia di Ferrara (Emilia), sorgente sulla strada Reale, a 33 km. a E. di Ferrara. La sua origine è recente; si formò nel 1903, in una [...] ai due lati dell'ampia strada: ivi sono il municipio, il teatro, le scuole, un albergo, graziose villette di civile abitazione; vi giunge un acquedotto e l'illuminazione è elettrica. Vicino alla città, sulla riva di uno dei maggiori collettori delle ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] epoca in cui ad Ali Kosh, nel Khuzistan, i defunti sono inumati in piccole fosse al di sotto del pavimento delle abitazioni. Nel VI millennio a.C. a Zagheh, presso Qazvin (Iran centrale), mentre i neonati sono deposti entro fori scavati nei muri ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] XIII - si era scissa all'inizio del Settecento, prendendo residenza in contrade diverse: il ramo del G. aveva l'abitazione nella parrocchia di S. Barnaba, presso il ponte di Ca' Foscari, ma all'estinzione della linea maschile si ricongiunse nel ...
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VALVASSORE, Giovanni Andrea
Sabrina Minuzzi
VALVASSORE (Vavassore), Giovanni Andrea. – Nacque a Telgate, nella Bassa Bergamasca, da Venturino, probabilmente nell’ultima decade del XV secolo.
Il padre, [...] di botteghe, fra le altre di tipografi e librai. Valvassore aveva anche un punto vendita al ponte dei Fuseri, poco distante dall’abitazione anche se in un’altra contrà (S. Luca), a pochi passi dall’esercizio di altri tipografi-librai e incisori, come ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] "ascoltante", poi iniziò il suo tirocinio forense, peraltro ben presto abbandonato, presso l'avvocato G. B. Pivetta, la cui abitazione era frequentata in quegli anni da alcune delle più note figure della cultura padovano. La morte nel 1840 dello zio ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] di Pisa su iniziativa del padre, allora impiegato in città, e qui si trasferì con la famiglia, condividendo l’abitazione in via S. Cecilia con Atto Tigri, professore di anatomia (nonché fratello di Giuseppe) e Roberto Bonfanti, canonico pistoiese ...
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MILIONE, Vincenzo
Beatrice Cirulli
MILIONE (Milioni, Miglioni), Vincenzo. – Nacque forse a Castrovillari, nel Cosentino (Lobstein), attorno al 1732 da Nicola di Domenico, pittore, e da Anna Santamaria. [...] – e con la moglie Margherita Rinaldi, sposata nel 1757, il M. risiedette nella stessa parrocchia, ma in una più ampia abitazione, sino al 1759. L’anno successivo aprì una sua bottega nella stessa zona, in una casa di proprietà dei Sinibaldi. Nella ...
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POLVINI FALICONTI, Giuseppe
Saverio Franchi
Orietta Sartori
POLVINI FALICONTI, Giuseppe. – Nacque a Camerino da Mattia Polvini e da Anna Faliconti e fu battezzato il 3 marzo 1673 nella chiesa di S. [...] per il residuo affitto dell’Argentina del 1732 e per le pigioni non pagate del casino Cesarini, dov’era andato ad abitare fin da quell’anno. In cambio riconosceva al duca il diritto di affittare il teatro ad altri impresari, durante il rapporto ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...