PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] ’architettura e della polemica saggistica costituì il motivo più evidente di quella centralità che assunse per lui il tema dell’abitare come espressione diretta di una modernità legata non alle mode ma a genuine adesioni al proprio tempo.
Quando nel ...
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LUZI, Filippo (Luzzi, Luti)
Alessandra Rossi
Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 5 luglio 1665 da Carlo e da Maria Giulia Leonori e fu battezzato con il nome di "Petrus Paulus Philippus Lutij" il [...] e fedele amico (Pio). Il legame tra i due si consolidò nel corso di una convivenza durata più di vent'anni nell'abitazione di Baldi. Dallo stesso Pio e dai documenti archivistici si deducono l'apprezzamento e la fiducia che il maestro nutriva per l ...
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NEREO e NEREIDI (Νηρεύς, Νηρηίδες; Nereus, Nereides)
H. Sichtermann
Figlio maggiore di Pontos e di Gaia secondo Esiodo (Theog., 116 ss.), era per i Greci, il nome stesso lo dice (radice va-), un antichissimo [...] anche un figlio, Nerites, amato da Afrodite; per non averla accompagnata all'Olimpo fu trasformato in conchiglia. L'abitazione di N. era collocata generalmente nel Mar Egeo; egli stesso veniva raffigurato come un vecchio dai capelli bianchi. Una ...
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MONGINI, Luigi
Luca Prestia
– Figlio di Alessandro e di Rosa Vicari, nacque ad Alessandria il 7 genn. 1852.
Il M., terzo di cinque fratelli (Giovanni, Stefano, Ugo e Cesare), discendeva da una famiglia [...] stesso M., insieme con molti altri membri di punta del movimento, subì in quell’occasione la perquisizione della sua abitazione.
I mesi centrali del 1898 segnarono significativamente, oltre che sul piano politico, la stessa vita affettiva del M.: all ...
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selvaggio (salvaggio)
Antonietta Bufano
Due casi nelle Rime; le altre occorrenze sono equamente distribuite tra Inferno e Purgatorio. La forma ‛ salvaggio ' ricorre soltanto nel Fiore.
Dall'essere " [...] umanità, né pietà, né clemenzia... Né osta il dire: egli v'abitano gli uomini peccatori; per ciò che questo non è vero; ché, come 11).
Con tutt'altro valore in Fiore XCVI 13, dove l'abito salvaggio, contrapponendosi a roba di color (vv. 3 e 7), com ...
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FALCIONI, Gioacchino
Giovanna Odorisio
Figlio di Giovanbattista, nacque a Roma nel 1731 (Pietrangeli, 1983). Il nome del F. compare per la prima volta in una lista di antiquari databile al 1769-1780, [...] scudi al mese (Arch. stor. d. Musei Vaticani, 3, V, 1, 3, ff. 127 s.).
Nel 1804, nella "casa Bavari" al Babuino, abitava con i Falcioni anche Anna Travetti, che, dopo la morte della moglie Angela Cardinali, sposò il F. nel 1806 (cfr. Roma, Arch. st ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 5 giugno 1583, da Vittore (1529-1593) di Pietro e da Virginia di Francesco Montini.
Sposatosi il 25 genn. 1621 con Cecilia di Giovanni di Marcantonio [...] …(Venetia 1657, p. 58).
Il C. - che, dal testamento da lui dettato ammalato, il 27 ott. 1616, nella sua "solita abitazione del confin di S. Maria Formosa", al notaio Andrea D'Ercoli, appare possessore di terreni dati in affitto nel Veronese, della ...
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Architetto (Astano 1670 circa - Pietroburgo 1734). Seguendo la tradizione di molti ar tisti ticinesi, verosimilmente completò la sua formazione a Roma. Lavorò in Germania e in Danimarca prima di essere [...] progetti di T., in gran parte demoliti o rimasti sulla carta, di grande interesse sono quelli con tipologie di case d'abitazione (edifici a uno o due piani a traliccio o in muratura). T. ebbe anche un ruolo importante nella formazione dei giovani ...
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Famiglia romagnola, venuta in fama dopo l'elezione al pontificato (1775) di Giovanni Angelo (Pio VI). L'origine, forse svedese, rimane dubbia. Il primo di cui si ha notizia certa è un Giacomo oriundo di [...] il proprio cognome, accanto a quello del padre, march. Girolamo Onesti. A Cesena, oltre la detta famiglia B. (dal luogo d'abitazione, "B. de' Servi"), vi erano "B. di Tavernello", di origine riminese, che si estinsero nel 1736 col vescovo G. Battista ...
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In diritto, trasgressione di un precetto normativo. V. degli obblighi di assistenza familiare Delitto (art. 570 c.p.) commesso da chi si sottrae agli obblighi di assistenza inerenti la potestà di genitore [...] del cittadino, è tutelata dagli art. 614, 615 e 615 bis c.p., che puniscono chiunque si introduca o si trattenga nell’abitazione altrui, o in un altro luogo di privata dimora, o nelle appartenenze di essi, contro la volontà di chi ha il diritto di ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...