L’abitazione è un diritto reale di godimento su una casa di altrui proprietà, dal contenuto più limitato rispetto all'usufrutto. Il titolare può abitarla limitatamente ai bisogni suoi e della sua famiglia [...] art. 1022 c.c.).
Il coniuge del proprietario della casa adibita a residenza familiare ha su di essa il diritto di abitazione, che grava sulla porzione di eredità disponibile e, qualora questa non sia sufficiente, sulla quota di riserva del coniuge ed ...
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Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] tra strade rettilinee. In Etruria si hanno pochi e modesti esempi conservati di case, ma le tombe a camera ipogee riproducono spesso l’abitazione signorile in una tipologia già fissata nel 6° e 7° sec. che si sviluppa fino al 2° sec. a.C.: atrio con ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] da un solo piano; sulla pubblica via si aprivano soltanto la porta d'ingresso e piccole finestre assai alte; sopra il piano abitato era una specie di galleria coperta da un tetto piano sostenuto da pilastri di mattoni su cui era steso uno strato di ...
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. Diritto di abitazione (App. I, p. 2). - Il codice civile del 1942 non contiene alcuna modificazione di carattere sostanziale rispetto a quello del 1865. È da notare tuttavia che, a differenza di quest'ultimo, [...] 102).
Dopo la vasta indagine in base ai risultati del VlI censimento della popolazione (1931), nessun'altra statistica delle abitazioni è stata compiuta per l'Italia nel suo complesso. Si è avuta invece una particolare indagine condotta nel 1933, per ...
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(I, p. 79).
Il diritto di abitazione.
Fra i giureconsulti romani si disputava se l'habitatio fosse un diritto di uso o di usufrutto: Giustiniano (Cod., III, 33, De usufructu et hab., 13) le diede una figura [...] comune, si volgessero, in armonia con le moderne correnti urbanistiche, a rilevare le condizioni, di gruppi più omogenei di abitazioni, sia sotto l'aspetto edilizio (vecchi o nuovi o nuovissimi quartieri, zone di costruzione più o meno intensiva, ecc ...
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Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] . Tra il 1923 e il 1950 la popolazione urbana è aumentata in URSS da 21,6 a 74,5 milioni: nello stesso periodo lo spazio abitativo urbano è cresciuto da 139 a 297 milioni di metri quadrati, e lo spazio per persona è sceso da 6,4 a 4,0 metri quadrati ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] rurali e, dall'altro, quelle testimoniate sino ad anni recenti presso le comunità di pescatori. In entrambi i casi, l'abitazione è costituita da un unico vano di circa 30 m2, approssimativamente quadrato, coperto da una volta a botte e collegato con ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] che anche i Greci, come gli Egizi, costruirono case plurifamiliari, ma ne restano poche tracce, a parte un tipo di abitazione costituito da due appartamenti, uno al pianterreno, l'altro al primo piano, con un piccolo cortile posteriore e una cisterna ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Si definisce la natura dell'usufrutto quale diritto reale di godimento su cosa altrui, caratterizzato dai classici limiti della temporaneità e del divieto di alterare la destinazione [...] diritti siano diversi da quelli previsti agli articoli 1021 e ss. c.c. Sembra quindi logico dedurre che i diritti di abitazione e di uso previsti a favore del coniuge superstite non cessino con il passaggio a nuove nozze (come viene talora sostenuto ...
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tucul Abitazione di forma cilindrica, con tetto conico di paglia, diffusa in Africa orientale. In Etiopia e in Eritrea tale tipo di abitazione è chiamato agu̯ŭdò in lingua tigrina e, genericamente, bi̯ē´t [...] («casa, dimora») in lingua amarica ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...